Dal pianto dei fans a «Thriller» All'indietro nella vita di Jackson

RobertaMaresci Si scrive instant-book ma si legge come un libro pensato e scritto in tempi record, quello che Alacràn edizioni ha proposto al pubblico italofono seguace di Michael Jackson. Il cantante, cantautore, ballerino, compositore, musicista, arrangiatore e produttore discografico statunitense che avrebbe compiuto 51 anni il 29 agosto. È un tributo post mortem al re del pop, stroncato da un arresto cardiaco e diventato leggenda lo scorso 25 giugno alle ore 14 di Los Angeles. Il libro è uscito l'11 luglio. Ci sono volute meno di 24 ore per mettere insieme le 73 parole dell'introduzione su carta patinata. Poco più per selezionare 33 fotografie. Sedici giorni per editare, mandare in stampa e distribuire il volume di 60 pagine giunto per secondo sugli scaffali delle librerie di tutto il mondo. Prima di loro è arrivato un editore cinese, arruolando Jiang Xiaoyu e Xing Han che hanno regalato a «Moonwalk in Paradise» il primato tra le nuove pubblicazioni: dieci solo in Cina per non citare le riedizioni programmate in ogni dove. Eppure «Michael Jackson 1958-2009» è un lavoro diverso. Intanto perché parte dalla fine. Con un'istantanea sull'omaggio dei fan, fuori dalla sua casa a Encino (California), capace di «pesare» l'ondata emotiva fluita dopo la notizia del dramma. E poi perché spegne i riflettori del pettegolezzo per dar spazio al Jackson passato alla storia con l'album «Thriller» del 1982, ancora oggi il più venduto di tutti i tempi. Il resto sono didascalie di due righe a commento dei 750 milioni di dischi venduti, più dei Beatles secondo il Guinness dei record. Righe che incorniciano la sua spettacolare carriera iniziata in famiglia, con i Jackson Five. C'è traccia dei successi epocali e non delle cadute pesanti (come il processo nel 2005 per pedofilia). Ci sono i colori e i segni della sua metamorfosi chirurgica, ma mancano cenni al vortice di parenti-serpenti, di amici e nemici che lo ha avvolto come una coperta di Linus in vita e in morte. Contrasti evidenziati solo da tasselli in bianco e nero sovrapposti a foto colorate, spalmate su doppia pagina. Oggi, a un mese dalla morte di Jacko, si tirano le somme sul successo editoriale. «I numeri di vendita dell'instant book su Michael Jackson - spiega Alessandra Cirillo, direttrice marketing Alacràn - ci hanno estremamente sorpresi. Si tratta di un prodotto "insolito" per la nostra casa editrice che da sempre rappresenta un punto di riferimento per gli amanti del thriller e del giallo, di cui abbiamo ora in libreria il maestro del noir Westlake con "L'esca"».