David Byrne e Brian Eno Strana coppia alla Cavea
Staseraalla Cavea dell'Auditorium appuntamento con uno dei musicisti più importanti e sperimentali a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta. Alle 21 David Byrne, mente creativa dei Talking Heads e artista poliedrico, presenta il suo ultimo lavoro «Everything That Happens Will Happen Today», frutto della collaborazione con il grande Brian Eno. Insieme hanno debuttato come coautori nel 1981 con «My Life in the Bush of Ghosts». «Everything That Happens Will Happen Today» segna dunque il ritorno di un sodalizio leggendario che ha marcato profondamente la storia della musica mondiale contemporanea. Se «Bush of Ghosts» riuniva i contributi di undici musicisti di supporto accanto a una serie di voci «casuali» - da estratti di talk-show radiofonici a canti di montagna libanesi - l'ultimo lavoro presenta quasi esclusivamente voce e testi di Byrne a completamento delle tracce elettroniche di Eno. Il risultato è un genere definibile «gospel elettronico», una musica in cui il canto diventa l'elemento centrale ma i cui orizzonti sonori normalmente non sono associati a questo tipo di canto. Oltre a presentare il nuovo album, Byrne riproporrà anche alcuni brani dal precedente album e brani storici dei Talking Heads (molti dei quali prodotti dallo stesso Eno), in un suggestivo percorso musicale che ricollega nuove composizioni al materiale classico creato trent'anni fa. Un concerto da non perdere e uno degli appuntamenti più importanti nell'intero cartellone dell'estate romana 2009.