Gioele Dix racconta Gaber
Reducedal successo televisivo di Zelig con i nuovi monologhi del suo personaggio più famoso, l'automobilista sempre in collera con il resto del mondo, il comico milanese in questo show ripercorre le tappe più significative dell'opera di Gaber, attraverso l'interpretazione di brani musicali e non solo. Giolele Dix infatti , propone un recital che fa rivivere la storia di tutto il Teatro Canzone toccando temi politici, sociali, personali, tuttora di grande attualità. La scelta dei brani ripercorre la carriera artistica del Signor G, da «Goganga» a «Il Conformista», da «Il corpo stupido» a «L'amico». «Mi piace cantare – dichiara Giole DIx - l'ho fatto spesso nei miei spettacoli. Le canzoni di Gaber poi sono speciali perché fondono felicemente una musicalità mai banale a testi in cui ogni parola ha un senso e un peso. Sono in questo molto teatrali, scritte per colpire al primo impatto e perfette per essere interpretate e personalizzate». Cronologicamente «Se potessi mangiare un'idea» racconta l'opera gaberiana, spaziando dagli anni 60 fino agli anni 90. Sul palco l'attore, che è anche regista del suo spettacolo, è accompagnato dai musicisti Silvano Belfiore al pianoforte e Savino Cesario alla chitarra.