Storie di Gino Paoli

Gino Paoli continua a stupire. Pochi mesi fa il cantautore ha pubblicato il suo nuovo cd intitolato «Storie» che molto ha fatto discutere. Nel frattempo, però, l'artista continua a ripercorrere la sua carriera per celebrare i primi cinquant'anni di successi. Stasera sbarcherà nella splendida cornice della Villa Adriana di Tivoli, dov'è in corso l'annuale festival internazionale di arte e spettacolo. Sul palco sarà accompagnato da Vittorio Riva alla batteria, Marco Caudai al basso, Carlo Fimiani alle chitarre, Dario Picone al piano e tastiere e i GnuQuartet, quartetto formato da Francesca Rapetti al flauto, Roberto Izzo al violino, Raffaele Rebaudengo alla viola e Stefano Cabrera al violoncello. In scaletta ci saranno i nuovi brani e i successi di sempre. L'attività artistica di Gino Paoli è in pieno fervore. Dal 5 giugno è in rotazione radiofonica «Il buco», ultimo singolo estratto da «Storie». Il brano traccia il ritratto di una civiltà che ha sacrificato la naturalità in nome di un effimero e aleatorio benessere. Chissà se i riferimenti sono davvero puramente casuali. Il tutto, come nello stile di Paoli, visto attraverso lo sguardo di un bambino. «Storie» è un disco, come nella miglior tradizione paoliana, senza esclamativi, ricco invece di interrogativi, proposti senza alcuna pretesa di risolverli. Il disco è prodotto da Aldo Mercurio con arrangiamenti dello stesso Paoli, di Maurizio Fiordiliso e Dario Picone, che hanno anche suonato rispettivamente chitarre, pianoforte e tastiere.   Ma la festa per i cinquant'anni di carriera sta proseguendo in tutta la Penisola con molte altre iniziative. Proseguono, ad esempio, gli appuntamenti con «Cinema Song», evento di assoluta unicità nel panorama musicale italiano, alla riscoperta delle grandi canzoni legate al cinema di ieri e di oggi: Gino Paoli e Danilo Rea si esibiscono insieme a un ensemble eccezionale composto da Marco Tamburini, Marcello Sirignano, Franco Testa, Ellade Bandini e la splendida voce di Diana Torto. E infine, dal mese di maggio, è ripreso anche il progetto «Un incontro in jazz» di cui il cantante è protagonista al fianco degli amici jazzisti Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto e Flavio Boltro.