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E nei borghi fuoriporta l'eco della classica

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PaolaPariset Nella Tuscia con l'estate esplode la grande musica, in due rassegne di livello: l'una a Viterbo e fiorite cittadine limitrofe, aperta alla lirica specie di Mozart (ma non solo), l'altra a Sutri, incentrata su Beethoven e frequentata stabilmente da gruppi tedeschi. Il Tuscia OperaFestival di Viterbo (10 luglio – 15 agosto) ha già ospitato la Wertmüller, Michele Campanella e altri grandi: sostenuto dagli Enti locali, è ora gemellato con gli USA, da cui attinge le giovani voci e dove il Festival sarà portato nel 2010. Direttore è Stefano Vignati (nella foto), che guiderà nella Piazza S. Lorenzo di Viterbo il concerto inaugurale «Va pensiero», il 10 luglio. Ma dopo «Rigoletto», «La Traviata» e «La Bohème» in forma concertistica, il 24-30 luglio campeggerà Mozart, col «Don Giovanni» diretto da Vignati nella regìa di Marco Spada, col potente Nicola Ulivieri protagonista e con Marco Vinco nel ruolo di Leporello. Non mancherà una serata per Fabrizio de Andrè, una con Daniela Poggi in «Io, madre di mia madre», un'anteprima del film «La Bohème» di Robert Dorahelm con i famosi cantanti Anna Netrebko e Rolando Villazón, il 2 agosto nella piazza centrale viterbese, dove anche il 6 volteggeranno i ballerini «Botega» di Enzo Celli in «Paracasoscia», balletto affondato nelle tradizioni popolari. La conclusione a Ferragosto sarà un altro Omaggio a Mozart, amatissimo da Stefano Vignati che ne dirigerà il Concerto per pianoforte K466, col solista emergente Giuseppe Greco. Il BeethovenFestival all'VIII edizione, promosso dagli «Amici della Musica» di Sutri con l'appoggio degli Enti locali, ricco di masterclass internazionali e insignito oggi della Medaglia della Presidenza della Repubblica, è iniziato ieri col raffinato duo di pianoforte (Anna Lisa Bellini) e violino (Carlo Maria Parazzoli), impegnato nelle celebri Sonate di Beethoven per i due strumenti. Diretto da Angelo Persichilli,il Festival accoglierà il violista Simonide Barconi e il noto pianista Marco Sollini per la Sonata «Arpeggione» di Schubert, l'Ensemble del Gonfalone per i «Notturni al Re di Napoli»di Haydn, una serata d'organo con Andrea Verzilli, l'Orchestra del Festival diretta da Wolfgang Marschner, che chiuderà il 9 agosto con Mendelssohn e Ysaye.

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