Evviva, la capitale «si libra» 50 stand per un trionfo di lettura
«Roma si libra» e insieme a lei anche l'editoria romana, con la manifestazione che, partire da oggi e per nove giorni (fino al 5 luglio), si svolgerà in piazza del Popolo dalle ore 18 alle ore 23. Nel tardo pomeriggio di oggi l'inaugurazione, con rappresentanti di Comune, Provincia, Regioni e delle alte sfere di Federlazio. Subito dopo, Vauro & co. ci racconteranno la nascita di un giornale. Alle ore 22 suoneranno gli «Estalegal». Cinquanta gli stand presenti ed oltre cento gli appuntamenti tra tavole rotonde, incontri con gli scrittori, reading. Domani ricco il calendario degli incontri. Tra gli altri una tavola rotonda curata dalla casa editrice Nottetempo, dal titolo «Esiste l'invidia pennis?», con le scrittrici Barbara Alberti, Sandra Petrignani, Silvia Ronchey, Chiara Valerio e Valeria Viganò che discuteranno del complesso e accattivante rapporto con la scrittura maschile. Il politico Oliviero Diliberto parlerà con i filosofi Stefano G. Azzarà e Roberto Finelli sul postmodernismo. Infine, insolito l'incontro con l'attrice Maria Rosaria Omaggio, che presenterà «Il Taijiquan» (Mediterranee) di Li Rong Mei. Lunedì 29 giugno, tra i molti eventi del programma, Moni Ovadia parlerà di intolleranza e di dialogo religioso. Puntando sul suo «Resistere a mafiopoli. La storia di mio fratello Peppino Impastato» (Stampa Alternativa), Giovanni Impastato racconterà la vicenda del fratello ucciso dalla mafia. Alle 22, nello spazio incontri, si parlerà di «Velinismo, berlusconismo, neo post comunismo, moralismo: Governo di destra, cultura di sinistra» con Claudio Tedeschi, Fabio Torriero, Federico Mollicone, Gianfranco De Turris e Luciano Lucarini. Ai primi tre giorni ne seguiranno altri con ospiti popolari e di grande rilievo come Mario Monicelli, Ascanio Celestini, Alessandro Preziosi, Valerio Massimo Manfredi, Giancarlo De Cataldo, Livia Turco, Gabriella Carlucci, Goffredo Fofi, Marco Lodoli, Carmine Fotia, Alda D'Eusanio, Alessandro Haber, Gianrico Caroflglio, Mimmo Locasciulli. Sarà inoltre allestita una grande libreria gestita dall'A.Li. (Associazione Librai di Roma e Provincia), per accogliere altre decine di piccoli e medi editori.