Progetti: Angelina Jolie verso la Casa Bianca

{{IMG_SX}}Da qualche giorno la politica statunitense è sulla graticola: c'è una signora che punta alla Casa Bianca. Si chiama Angelina Jolie e anche se a qualcuno una sua candidatura può sembrare una battuta, parecchi la prendono sul serio. Perché se l'immagine in politica è tutto lei, Angelina, è imbattibile. Mentre i siti Internet specializzati in gossip giurano che la coppia Jolie-Pitt è arrivata al capolinea e loro due si affannano a smentire, il quotidiano britannico «Daily Express» parla di come Angelina stia pianificando il suo ingresso in politica. Un anonimo collaboratore e amico avrebbe affermato che Angelina Jolie «è appassionata di diritti umani, pace e giustizia e pensa che potrebbe fare molto entrando in politica. Ammira il presidente Barack Obama e pensa che anche lei potrebbe fare una grande differenza se fosse nella sua posizione». L'anonimo amico ha concluso: «Sono pronto a scommettere una grossa cifra sul fatto che Angelina diventerà il primo presidente donna entro i prossimi 20 anni. Quando si mette in testa una cosa...». La Jolie, che oggi ha 34 anni, sei figli tra adottivi e naturali, e un marito, Brad Pitt, appare terribilmente credibile. Il suo ingresso in politica, traspare dalle parole del collaboratore, è concreto, ben calibrato nei tempi e nelle varie fasi intermedie. Un «piano» che non può che riempire di preoccupazione i professionisti della politica che potrebbero trovarsi di fronte il classico avversario che non lascia chances. La Jolie già oggi viene considerata come una candidata vincente. E perché non dovrebbe avere successo, visto che il «salto» dallo spettacolo alla politica è già riuscito a Reagan, Eastwood e Schwarzenegger?