Metallica live al Palalottomatica
Dopo l'affollatissima tappa dell'altro ieri al Mediolanum Forum di Milano, sbarcano oggi nella Capitale i Metallica per un concerto al Palalottomatica che, con ogni probabilità, raggiungerà anch'esso il sold out. Sulla breccia da ormai quasi trent'anni, la band di Lars Ulrich e Alan James Hetfield ha scritto senza dubbio alcune delle pagine più importanti nella storia del rock contemporaneo e dell'heavy metal in particolare, firmando album seminali come Kill ‘em all, Muster of Puppets e l'omonimo Metallica, nei solchi dei quali sono contenute tutte le evoluzioni e le cifre stilistiche attraverso cui il genere è passato nel corso degli anni. Inventori riconosciuti del cosiddetto speed-trash metal, i «Four Horsemen» (nickname derivato da una canzone del loro full-lenght d'esordio), nel corso della loro lunga carriera, sono stati in grado di rinnovare continuamente il proprio modo di creare musica, passando dai riffs ultraveloci e dal drumming indiavolato degli esordi, ad un sound che, pur mantenendo sempre e comunque una grande potenza ed aggressività, si è fatto via via più maturo e personale, rallentando la furia esecutiva, ma non certo la corrosività, grazie anche ad una costante evoluzione delle tematiche trattate nei testi e ad un'attenzione lenticolare agli aspetti legati alla produzione. Il risultato, in termini di successo, li ha premiati con circa 100 milioni di album venduti in tutto il mondo e uno stuolo di seguaci tra i più devoti e affezionati che si ricordi. Questa sera, in un live set che si preannuncia quanto mai esaltante, il quartetto di Los Angeles proporrà, oltre ad alcuni dei classici più conosciuti del repertorio, brani estratti dalla nona ed ultima fatica discografica, Death Magnetic, un disco, il primo in studio con il nuovo bassista Robert Trujillo, che si allinea in pieno agli stilemi ruvidi della loro tradizione sonora più oltranzista (grazie anche al calibratissimo lavoro in sede di consolle del producer Rick Rubin), concedendosi però anche qualche interessante sortita nei territori del nu metal e del post rock, che, comunque, non dovrebbe dispiacere ai fan di vecchia data. Opening acts della serata, che si preannuncia come una di quelle da non perdere assolutamente, saranno i Lamb of God e i Mastodon, due delle realtà musicali più apprezzate nella nuova scena del rock estremo.