Sinfonie da cinema

PaolaPariset Ennio Morricone, con la sua esperienza musicale e l'invidiabile semplicità, è stato protagonista alla presentazione di «Cinema al Sinfonico», che l'Accademia di S. Cecilia offrirà al pubblico estivo, nella Sala S. Cecilia e nella Cavea del Parco della Musica. Con l'appoggio di Telecom Italia, dal 18 giugno all'8 luglio, in quattro concerti con replica l'indomani trionferanno le colonne sonore di tre grandi compositori del Novecento, a partire dal tutto-Gershwin del 18-19 giugno, per il quale l'Orchestra di S. Cecilia sarà diretta dalla giovane cinese Xian Zhang, col solista Stefano Bollani al pianoforte. Il 25-26 l'Orchestra, il Coro di Norbert Balatsch e il Coro di Voci Bianche di S. Cecilia eseguiranno la sinfonia de «Il Signore degli Anelli» di Howard Shore, che dirigerà di persona il suo capolavoro, così come farà Ennio Morricone il 2 luglio, mentre il 3 ripeterà l'esecuzione nel Santuario della Fortuna Primigenia a Palestrina. Il concerto «Morricone Story», che include la presenza del soprano Susanna Rigacci, comprenderà circa 14 brani di notissimi film, il cui soundtrack è stato composto e orchestrato dal popolare Ennio. «Ho sempre orchestrato io la mia musica, a differenza di molti compositori contemporanei – commenta Morrisone – scrivendola dalla prima all'ultima nota, e non ho mai fatto a metà con nessuno!”. Da «La sconosciuta» di Tornatore ai film di Bolognini «Per le antiche scale» o «L'eredittà Ferromenti», sino ai film dell'impegno più noti, «La battaglia di Algeri», «Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto», «La classe operaia va in Paradiso», conclusi da tre brani del toccante «Mission», col bellissimo e desolato leit-motiv dell'oboe, Morricone ci offrirà una delle più complete panoramiche della sua musica da film. Se gli si chiede se preferisca tale sua produzione di successo o la musica che ama definire «assoluta», come lo stupendo oratorio «Voci dal silenzio» che diresse a S. Cecilia nel 2007, egli risponde che in quest'ultima si impone la libertà dell'artista, mentre nelle colonne sonore molti sono i condizionamenti: però nella fusione tra la musica e il mezzo visivo egli si sente vicino a Wagner e al concetto di arte totale. L'8 luglio, il Maestro Pappano dirigerà Beethoven nella «Nona Sinfonia», indimenticabile in Arancia Meccanica – solisti di canto Anita Watson, Andrea Baker, Simon O'Neill, Brindley Sherratt – in un concerto che concluderà la rassegna romana, ma che egli replicherà il 9 a Siena, inaugurando la Settimana Musicale Senese.