E alla Casa del jazz è "Summertime"

Anche quest'estate la Casa del Jazz, per tutto il mese di luglio, ospiterà «Summertime», tradizionale rassegna di concerti all'aperto nello splendido parco di Villa Osio. La manifestazione prevede un ricco cartellone equamente suddiviso tra musicisti italiani e stranieri, con un occhio particolare alle giovani promesse del jazz. Il direttore artistico della Casa del Jazz Luciano Linzi ha scelto per quest'edizione «una politica di prezzi calmierati, che vanno dai 5 ai 10 euro, inoltre alcuni concerti saranno a ingresso gratuito. È un modo per venire incontro ai nostri spettatori». «Da qualche anno Roma è uno dei teatri più importanti per il jazz a livello internazionale - ha sottolineato l'Assessore alla Cultura del Comune Umberto Croppi - Il jazz è un genere musicale dalle caratteristiche universali, strumento ideale di integrazione e di scambio culturale».  La rassegna prenderà il via il primo luglio con il progetto speciale «The Unknown Rebel band», ideato dal giovane pianista Giovanni Guidi, una suite sul tema della libertà alla quale parteciperanno dieci musicisti. Il nome «The Unknown Rebel» deriva dalla foto del coraggioso studente che si oppose ai carri armati del regime comunista cinese durante la rivolta di Piazza Tien an Men. Il 2 e il 3 luglio saranno protagonisti i «Giovani Leoni Europei», con sei concerti di gruppi emergenti olandesi, tedeschi e svedesi. Il 10 sarà di scena Baptiste Trotignon, uno dei più interessanti pianisti europei, accompagnato da una band di musicisti newyorkesi. Il 12 luglio Enrico Pieranunzi, fresco vincitore del Top Jazz come migliore musicista italiano, presenterà il suo nuovo trio composto insieme a Luca Bulgarelli e a Mauro Beggio. Di notevole interesse, il giorno dopo, l'esibizione del contrabbassista Christian McBride, da molti considerato il nuovo Ron Carter. Il 13 luglio musica popolare e jazz si incontrano in «Spartenza», progetto dell'Ensemble Sinenomine con la cantante Pilar e Gianluigi Troversi al sax. Il 18 luglio sarà la volta del quintetto guidato da Rosario Giuliani, uno dei jazzisti italiani più conosciuti all'estero, del quale farà parte anche lo straordinario vibrafonista americano Joe Locke. Il concerto più atteso della manifestazione è senza dubbio quello del trombettista Dave Douglas, il 19 luglio, accompagnato dalla Brass Ecstasy in una serata impedibile per gli amanti del jazz. Giovedì 30 luglio, il duo pianoforte-violoncello composto da Danilo Rea e Paolo Damiani. L'intero programma è consultabile sul sito www.casajazz.it.