Le gag di Maurizio Battista infiammano gli edicolanti
Una serata dedicata agli edicolanti, a coloro che chiudono una lunga catena lavorativa, che vede impegnate centinaia di persone tutti i giorni al fine di far trovare il giornale sempre in edicola per i lettori. Le edicole insieme ai bar sono le tappe mattutine di migliaia di italiani, una routine che ci piace, ci coccola, fa diventare gli edicolanti volti familiari, a volte anche amici. Sono tra le prime persone che vediamo la mattina, i primi che ci regalano un sorriso, i primi con le quali scambiare una battuta, un rapido saluto prima di scappare a lavoro e essere inghiottiti dal vortice degli impegni giornalieri. E’ proprio agli edicolanti che il quotidiano Il Tempo ha voluto dedicare lo spettacolo del comico Maurizio Battista, colui che per antonomasia è il ricercatore delle notizie strane, divertenti e perché no, ogni tanto anche inutili (come nel caso delle regole d’oro da seguire nel caso si venisse attaccati da un coccodrillo…in Italia?). Il successo conclamato dell’anno scorso con il comico Enrico Brignano, ha portato il quotidiano Il Tempo, a replicare anche quest’anno lo spettacolo al teatro Brancaccio. L’intenzione è quella di far diventare questa serata un appuntamento fisso per gli anni avvenire, soprattutto vista la numerosa ed entusiastica partecipazione. Il teatro Brancaccio era tutto esaurito, 1300 persone venute non solo da Roma, ma che ci hanno raggiunto dal Molise, Abruzzo, Latina, Viterbo, Terracina e tanti altri paesi limitrofi alla capitale, che sono stati felici di partecipare all’iniziativa offerta dall’editore Domenico Bonifaci. E’ con allegria e autoironia che tutti insieme abbiamo partecipato allo spettacolo di Maurizio Battista, un comico che conquista grandi e piccini con la sua semplicità e spontaneità di espressione. Battista ha interagito con il pubblico, prendendo simpaticamente in giro gli spettatori delle prime file, che si sono prestati a diventare spettatori-protagonisti delle sue nuove battute. La verità infatti, è che per far ridere, non bisogna studiare un copione, o fare delle ricerche, ma bisogna averlo nel dna, per il resto, la vita quotidiana è lo spunto migliore per creare una battuta. Abbiamo riso sulla crisi finanziaria, sui soldi che mancano ma nessuno sembra accorgersene, sul rapporto di coppia, dove le donne sembrano subire delle mutazioni genetiche (secondo i comici maschi) dopo il matrimonio, insomma quando si dice che un sorriso aiuta a vivere meglio forse è proprio vero. La presentatrice della serata, Pamela Bonfada, ha concluso la serata chiamando il direttore responsabile de Il Tempo, Roberto Arditti, sul palco, il quale ha ringraziato per il prezioso lavoro svolto quotidianamente dagli edicolanti, enfatizzando proprio il fatto che senza di loro, tutto il lavoro che c’è a monte sarebbe inutile. Una simpatica e divertente serata per premiare un lavoro di squadra che speriamo poter replicare il prossimo anno.