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Bonolis è di Mediaset fino al 2011

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Invecec'è stato un silenzio imbarazzante». Paolino gigioneggia alla conferenza stampa in cui annuncia il ritorno a Mediaset. Ha finto insomma rammarico Bonolis (nella foto) per l'indifferenza dei nuovi vertici Rai. Lo sapeva a Festival in corso che Viale Mazzini mai e poi mai avrebbe potuto permettersi il lusso di pagargli un nuovo cachet, anche dopo gli ascolti record. Ma ieri a Milano ha insistito: «L'ipotesi di un Bonolis-bis a Sanremo è stata scartata dalla Rai. Non ero certo io che dovevo porre la mia candidatura. Invece c'è stato un silenzio surreale, del quale ignoro totalmente le motivazioni». Poi si rivolge al nuovo padrone, Pier Silvio Berlusconi, seduto in prima fila. «La mia non è nostalgia della Rai. Sono felice di essere nuovamente in quest'azienda, dove nei prossimi due anni potrò sperimentare programmi innovativi ancora in fase di progettazione. Prima farò due trasmissioni già consolidate a cui tengo molto: "Chi ha incastrato Peter Pan" il prossimo autunno e "Il senso della vita" nella primavera del 2010». «Sono felicissimo di avere Bonolis a dare nuova energia a Canale 5 - ha risposto Pier Silvio Berlusconi - perché per me Paolo è uno di casa a Mediaset. È un personaggio che fa sempre la differenza». Il polemico divorzio di Bonolis dalla Rai scatena ipotesi più o meno fantasiose sul presentatore del Festival del 2010. O sulla presentatrice, perché la rinuncia di Simona Ventura a fare la terza edizione di «X Factor» potrebbe essere il segnale di un possibile Ventura-bis a Sanremo. Dal canto suo, Paolo potrebbe allearsi con Maria De Filippi per condurre insieme un anti-Sanremo, magari la versione italiana dei Grammy Awards di cui la De Filippi si è assicurata i diritti. «Maria mi ha accennato il suo progetto: è un'idea accattivante, ma ancora non ne abbiamo discusso in modo approfondito. Ci conosciamo poco perché fra noi ci sia affetto, ma sicuramente ci stimiamo molto professionalmente: non escludo di lavorare anche con lei, ma dobbiamo capire i meccanismi di una conduzione a due. La nostra collaborazione a Sanremo è stata un'esperienza subliminale, perché io avevo tutta la responsabilità e lei era l'ospite». Fine dello show, con un buco nero: quando gli darà il Biscione.

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