Sesso molesto per fare fuori l'avversario
Poesia, questione di cattedre e mutande? Prima donna sulla cattedra di poesia a Oxford, Ruth Padel. Eliminato all'ultimo il maggiore concorrente e presumibile vincente, il Nobel Derek Walcot, a causa di un libercolo circolato puntualmente, e anonimo, con accuse di molestie sessuali su una studentessa nel 1982. (Denuncia un po' tardiva, no?). Di certo poesia e avances si sono sempre mescolate nella storia, con più o meno stile. Ma il buon Walcot non meritava questo sputtanamento tardivo, anonimo e maledettamente, biecamente accademico. Il che conferma, se mai ce ne fosse bisogno, che la repubblica delle lettere non è immune da pregi e difetti di tutte le altre. Bellocchio sul Corsera di mercoledì scorso si lamenta di come la stampa italiana abbia giudicato il suo film "Vincere", e per motivare la crisi della culura in Italia dice che lui è stufo quando accende la tv di vedere il Papa. Al che vengon due dubbi: o Bellocchio ha problemi alla vista, o non ha il coraggio di criticare che cosa c'è veramente sempre in tv, chi spadroneggia in programmi demenziali. E allora è un vile.