«Il governo punta sul cinema Aiuti al settore»

Comeè stato accolto il cinema italiano a Cannes? Molto bene, siamo soddisfatti degli omaggi resi ai nostri maestri, da Antonioni a Leone, da Germi a Visconti. E poi la kermesse ha dedicato il manifesto a Monica Vitti. Quello di Bellocchio è un bel film, molto apprezzato dalla critica francese e americana. È l'unico italiano in concorso. Meglio puntare sulla qualità che sulla quantità". I talenti cinematografici che ama di più. Vittorio De Sica, ma anche Ernst Lubitsch e il suo allievo Billy Wilder. Senza tralasciare Truffaut, al quale molti dicono che assomiglio. Tra le star, mi piacciono Isabelle Huppert e Caterina Murino, Pierfrancesco Favino e Clint Eastwood. Qual è la migliore strategia contro la pirateria? Abbiamo formato un comitato anti-pirateria con i ministeri degli Interni, Giustizia, Sviluppo economico, Beni culturali, Presidenza del Consiglio e ministero senza portafoglio della Gioventù. Le più diffuse strategie europee sono due, quella inglese che fa pagare le tasse agli Internet Service Provider e quella francese, verso la quale siamo più indirizzati, che si basa sul warning: prima si manda una mail di avvertimento a chi pratica il downloading illegale, poi si passa alla raccomandata ed infine al blocco su Internet del navigatore pirata. Il sistema degli sgravi fiscali (tax credit e tax shelter) basterà per sostenere il nostro cinema? Con l'ultimo taglio al Fus abbiamo recuperato 80 milioni. Stiamo mettendo a punto un decreto giuridico per recuperare proventi dalla pornotax applicata alle grandi aziende tv, che nel primo anno saranno pari a 60 milioni. Poi allargheremo gli sgravi fiscali oltre che alla produzione generale ed esecutiva anche a distributori, esercenti e aziende esterne al cinema. Dovremo ridistribuire le aliquote dei finanziamenti pubblici: al cinema ora va solo il 18%. Poco per incentivare un'arte che ci ha da sempre distinti nel mondo. Occorrono finanziamenti per la Mostra di Venezia. Il Palazzo del Cinema sarà pronto nel 2011. Din. Dis.