Il nuovo Eros valanga a tutto campo

E allora sotto i riflettori finiscono la sua lite a distanza con Jovanotti sulla canzone per l'Abruzzo, l'antipatia con Morgan e la «bocciatura» di Tiziano Ferro e Beyoncè che non ce l'hanno fatta a collaborare con lui nel nuovo «Ali e radici», nei negozi da venerdì e già triplo disco di platino in prevendita. Nelle ultime ore con Jovanotti c'è stato un chiarimento via sms dopo il gelo provocato dal rifiuto di Eros a partecipare a «Domani - 21 aprile 2009» sotto l'insegna «Artisti Uniti per l'Abruzzo». «Ho agito d'istinto, ma ora è tutto chiarito - assicura Ramazzotti - Ci siamo mandati degli sms. "Avresti dovuto parlare prima con me" mi ha scritto lui. "Ma io ti ho lasciato due messaggi in segreteria", gli ho risposto io. Solo che lui sta facendo un giro in bici in Iran e io non potevo saperlo.Comunque quel genere di operazioni non fa per me. L'idea è bella, ma poi spesso ci si perde per strada. Io preferisco tenere un concerto, prendere l'incasso e portarlo sul posto». Come dargli torto. Tanto più che il suo impegno per l'Abruzzo verrà confermato stasera, quando Ramazzotti scenderà in campo a Torino con la Nazionale Cantanti per raccogliere fondi anche per la ricostruzione di una scuola di Poggio Picenze, un paesino colpito dal terremoto. Intanto si prepara a battere i record di vendita con «Ali e radici». Undici brani che spaziano dal r&b di «Controvento», al sound anni Sessanta della ballata «Il cammino», dalle chitarre distorte di «Bucaneve» agli arrangiamenti orchestrali de «L'orizzonte». Nel nuovo cd le disillusioni di un'epoca, gli ideali frantumati e l'imperante incomunicabilità. «Un tempo avevamo ideali e sogni da realizzare - ha spiegato Ramazzotti - ora no. La cosa non deve però essere presa solo in negativo. Vivo questa vita e come artista devo raccontare quello che vedo, così come un pittore la dipingerebbe e un fotografo la metterebbe a fuoco». In un primo tempo al cd dovevano collaborare Tiziano Ferro e Beyoncè. Poi però «ho detto no - spiega il musicista - Beyoncè è bravissima ma la mia musica non c'entra molto con lei». Anche Tiziano Ferro ha dovuto incassare un no: «Avevo chiesto a Tiziano di scrivere un testo e lui me ne aveva scritto uno bellissimo. Era troppo forte, troppo lontano da quelli delle altre canzoni del disco. Non ho potuto usarlo. Lui non se l'è presa. Tiziano è un grande». Ultima stoccata per Morgan. «Oggi - conclude - per fare il mio mestiere i talent show sono una grande opportunità e io sono fortunato. A X Factor sarei finito male. Non sto simpatico a Morgan, anche se non so perché». Bisognerebbe chiederlo a lui.