La notte più lunga
GabrieleAntonucci La notte darà la possibilità ai romani e ai tanti turisti della Capitale di visitare gratuitamente alcuni tra i principali musei, unendo così la cultura alle atmosfere uniche delle ore piccole. Dopo aver riscosso un grande successo in tutta Europa anche Roma sarà teatro de «La notte dei musei», un'iniziativa promossa dal Comune di Roma, dalla Sovrintendenza e dal Ministero per i Beni Culturali in collaborazione con Zetema. Durante la serata sarà possibile visitare 58 musei fino alle due, ma il programma non si limiterà alle sole mostre. È previsto, infatti, un ricco carnet di spettacoli, ben 30, ai quali vanno aggiunte tre lectio magistralis, visite guidate e l'apertura straordinaria di librerie, negozi, bar e ristoranti, in modo da rendere quella di oggi una notte davvero speciale. Chi stasera si troverà a Roma avrà solo l'imbarazzo della scelta sia per quanto riguarda le mostre sia per i tanti eventi di musica, teatro, cultura. La serata prenderà idealmente il via alle 21 in una delle piazze simbolo della capitale, ovvero l'Esedra del Marco Aurelio ai Musei Capitolini, dove sarà presente il sindaco Alemanno per assistere a «Un viaggio letterario tra le suggestioni della notte». Protagonista dell'evento sarà Umberto Broccoli, Sovrintendente ai Beni Culturali del Comune di Roma, con un reading di alcuni brani sul tema della notte, accompagnato al pianoforte dal maestro Luca Bernardini. Tanti i concerti in cartellone, in prevalenza di musica classica, tra i quali segnaliamo il Concerto del Sestetto Stradivari con musiche di Cajkovskij alla Galleria Nazionale di Arte Antica (ore 22 e 23,45), «Valzer operetta e il Gran ballo dell'800» al Tempio di Adriano (ore 22,30), l'Orchestra MuSa Classica che eseguirà «Le ultime sette parole di Cristo sulla croce» di Haydn-Schutz al Pantheon (ore 21) e «Allor ch'io dissi addio» di Georg friedrich Handel al Museo degli Strumenti Musicali (ore 21,30). Gli appassionati di jazz potranno gustarsi il concerto del trio di Roberto Gatto, accompagnato da Luca Mannutza al pianoforte e da Max Ionata al sax, presso il Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese (ore 21). Molto interessanti anche «Quint'etto», con musiche di Miller, Gershwin, Piazzola, Santana, Grappeli e Modugno eseguite da un quintetto d'archi al Museo Nazionale Romano alle Terme di Diocleziano (ore 22) e «Promenade», col sassofonista Francesco Marini che accompagnerà i visitatori del Museo Barracco con brani di Benny Goodman, Eric Clapton, Luigi Tenco, Jimi Hendrix e Fats Waller. Sono previste tre Lectio magistralis di grande interesse: «Raccontare il passato: storia e letteratura» di Valerio Massimo Manfredi al Museo Nazionale Etrusco (ore 20,30), «I Musei e l'universalità del patrimonio culturale» di Paolo Matthiae ai Musei Capitolini (ore 22,30) e «Creatività e follia» di Umberto Galimberti a Palazzo Altemps (ore 20,30). Si preannuncia originale e suggestiva la rappresentazione «Le dee di Roma e il mito dell'acqua» con Vanessa Gravina e la voce narrante di Paola Saluzzi, accompagnate dal Quartetto d'archi Nova Amadeus ai Mercati di Traiano (ore 21,15) che, oltre a intrattenere il pubblico, vuole anche lanciare un allarme sull'emergenza idrica che ha colpito tante parti della Terra. In occasione del centenario del Futurismo saranno ben cinque gli eventi dedicati alla più importante delle avanguardie del Novecento: «Concerto a due voci per futuristi» con Roberto Herlitzka e il gruppo Alea Nova all'Ara Pacis (ore 21,30 e 23), «Donne in Musica e il Manifesto Futurista» a cura della Fondazione Adskins Chiti a Palazzo Braschi (ore 21, 22,30 e 24), «Una serata futurista» di Giovanni Antonucci con protagonisti Sabina Negri e Giuseppe Pambieri a Palazzo Altemps (ore 21), «Ho veduto volare. Trittico per Boccioni» con musiche originali di Giancarlo Schiaffini al Museo Canonica (ore 22) e «Ristorante Santo Food Turismo», spettacolo tra teatro e cucina presso la casa di Goethe (ore 21). La lista completa dei musei, visitabili gratuitamente fino alle 2, è consultabile sul sito www.museiincomuneroma.it.