Il tempo di Pacifico

Da qualche tempo, però, ha deciso di camminare anche sulle proprie gambe. E allora sono venuti i primi cd da solista, fino all'ultimo «Dentro ogni casa». E fino alla tournée che lo porterà stasera all'Auditorium. Pacifico, dopo una lunga militanza nei Rossomaltese, la carriera solista. Come sta andando la tournée? «A gonfie vele. A Roma termina la prima parte del tour e, per l'occasione, sarò sul palco in una formazione completa». Cosa intende dire? «La formazione con cui mi esibisco è a fisarmonica. Dal duo al quintetto cambia in base allo spazio a disposizione. L'Auditorium di Roma mi consente di suonare con tanto di viola, batteria, vibrafono. E ci sarà anche la possibilità di sfruttare il deejay in consolle. Senza dimenticare lo spazio dedicato alla parola». Vuole dire che ha preparato uno show di teatro-musica? «Sì. Con l'aiuto del regista Marco Amato ho previsto una parte di spettacolo dedicato alla recitazione».  Sarà lei stesso a recitare? «Più che recitare racconterò la mia vita. I testi li ho scritti io e mi servono per toccare registri diversi da quelli della musica, in cui riesco a essere ironico e sarcastico e a descrivere sentimenti come la timidezza e l'invidia». Nella sua produzione, tanti brani composti per altri artisti, da Adriano Celentano a Gianni Morandi. Ce ne sarà qualcuno anche stasera all'Auditorium? «In platea ci saranno Max Pezzali, Neri Marcorè, Fabrizio Gifuni e Paola Turci». Il suo ultimo tormentone è «Tu che sei parte di me» in cui duetta con la Nannini. Gianna proprio non ce la farà ad arrivare? «Credo proprio di no. Sta già lavorando alla sua nuova tournée. Ma probabilmente ci sarà un'altra grande sorpresa». Di che si tratta? «Ho parlato al telefono con Malika (Ayane ndr) e mi ha detto che stasera potrebbe essere a Roma con me. In quel caso il duetto sarebbe assicurato. Malika sarebbe la prima a voler salire sul palco. In occasioni come queste è irrefrenabile». Che altro bolle in pentola? «In estate ci sarà la seconda parte della tournée. Poi un po' di vacanza e finalmente potrò dedicarmi a canzoni nuove per me e per altri. Ci sono tanti appunti che aspettano solo me».