
Giallo e suspense uniti dalle beghe condominiali

Fabrizio Finamore Uno spettacolo a metà strada tra il giallo e il comico, con una storia che si dipana tra una risata e un momento di suspense. Potremmo definirlo così «La Finestra condonata sul cortile abusivo», lo spettacolo scritto e diretto da Sergio Viglianese e Marco Terenzi e di scena al Teatro de' Servi da stasera al 31 maggio. La commedia è anche interpretata dalla ormai consolidata coppia Viglianese–Terenzi che per la terza volta consecutiva propone al Teatro de' Servi uno spettacolo a metà strada tra il giallo e il comico. Quest'anno però i due sono affiancati anche da una new entry femminile: la brava Virginia Raffaele che recentemente abbiamo visto interpretare con successo in tv con la Gialappa's tanti personaggi del Grande Fratello. La storia è quella di un condominio un po' particolare sito a via Gallia a Roma, un condominio dove un po' tutti hanno chiesto e ottenuto la possibilità di sfruttare il «famoso» 20% in più. I condomini che vi abitano sono personaggi bizzarri e divertenti tra cui un fotografo (interpretato da Terenzi) che cadendo per le scale si è rotto una gamba e che è sempre pronto a dare la colpa di tutte le sue sventure all'odiato amministratore (interpretato da Sergio Viglianese). Così la vita scorre tra una lite e una bega condominiale finché proprio in quel condominio viene ad abitare una nuova inquilina, Angela. Inevitabile che entrambi i protagonisti si innamorino di lei proprio mentre a Roma si sparge la voce dell'esistenza di un serial killer degli amministratori. «Per quanto sono odiati alcuni amministratori – ci dice ironico Terenzi - questo ipotetico killer non verrebbe mai condannato appieno da una giuria popolare». «Questo spettacolo – continua l'autore - è un omaggio al genere giallo fatto in modo divertente in cui non manca qualche spunto di riflessione».
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