Marco Carta
Ilsuo cd ha vinto il disco di platino dopo soli quattro giorni dall'uscita. La sua casa in Sardegna viene presa letteralmente d'assalto dalle fan che farebbero carte false pur di poter parlare con lui. Ma lui è single. L'oggetto del desiderio si chiama Marco Carta, fresco trionfatore del festival di Sanremo targato Bonolis. Ora è in giro per l'Italia con la sua tournée che lo porterà domani nella Capitale. Marco Carta, prima di andare a Sanremo mi aveva detto che la sua vita stava per cambiare. E ora che Sanremo l'ha vinto che mi dice? «La vita è cambiata sul serio. Sanremo mi ha dato la consacrazione nazionale. Sono felice». Maria De Filippi sul palco della finale le ha portato fortuna? «È il mio angelo custode. Le ho già detto che se mai dovessimo nominarmi per un Grammy Award voglio portarmi anche lei. Così vinco io. È il mio portafortuna». I premi le sono andati sempre a genio. Un anno fa ha consegnato i riconoscimenti ai Wind Music Awards di Roma. E quest'anno? «All'Arena di Verona sarò sul palco anch'io. Pensare che l'anno scorso, parlando con Gigi D'Alessio, gli confessai il desiderio di partecipare ai Wind Music Awards 2009 e lui mi disse che dovevo mangiare ancora un po' di pane duro. Che rivincita». Il nuovo "Amici" è appena finito. Che ne pensa della vincitrice Alessandra Amoroso? «È un talento vero. È molto simile a me ma stavolta sono io che le dico: "devi mangiare ancora pane duro"». A proposito di talent-show. Tra Matteo Becucci e i Bastard Sons of Dioniso chi sceglie? «Tra i ragazzi di X Factor tifavo Juri. Anche Matteo non mi dispiace. I Bastard, invece, non mi piacciono. Mi sembrano un po' costruiti». Dopo quello che le è successo, qual è il suo sogno? «Duettare con Laura Pausini. La adoro ma non mi sento ancora pronto per lei. Lo farò quando sarò più maturo». Le ragazze impazziscono per lei. È fidanzato? «No. Sono single ma non sono alla ricerca. Se arriva, arriva. Però deve essere intelligente, illuminata, lungimirante e con tanto sex appeal. Non se ne vedono tante in giro così». La ragazze d'Italia sono avvertite.