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Il cartoon «Up» e Asia Argento aprono la Croisette

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Igrandi alberghi della Croisette per la prima volta dopo tanti anni non vantano il tutto esaurito, mentre l'American Pavillon, lo stand americano, sbarca a Cannes in versione ridotta per mancanza di sponsor. E anche di film, visto che quest'anno sarà in concorso un solo regista statunitense, Quentin Tarantino con «Inglorious Basterds» e il superdivo Brad Pitt. Attesa la coppia hardcore Willem Dafoe e Charlotte Gainsbourg nel thriller «Antichrist» di Lars von Trier. Cusiosità per Fanny Ardant nel doppio ruolo di attrice (in «Visage» di Tsai Ming Liang) e di regista esordiente. La pattuglia italiana non sarà poi così sguarnita. A parte l'unico film italiano, «Vincere» di Marco Bellocchio e con Giovanna Mezzogiorno (che scenderà in gara il 19 maggio con «Gli abbracci spezzati» di Almodovar), sulla prima Montee des Marches di mercoledì, per il cartoon in 3D «Up», salirà Asia Argento, componente della giuria presieduta da Isabelle Huppert. Il giorno dopo sarà la volta di Paolo Sorrentino, presidente di Un Certain Regard. Mentre il direttore Thierry Freamux, e il presidente del festival Gilles Jacob, hanno dedicato il poster ufficiale di questa edizione a Monica Vitti e a «L'avventura» di Antonioni, presentandone una copia restaurata il 20 maggio. Per l'occasione, sbarcheranno sulla Croisette 25 dive italiane, compresa Monica Bellucci protagonista di «Ne Te Retourne Pas» di Marina Devan, coprodotto dall'italiana Urania Film. Chiara Caselli è stata invece arruolata dai francesi in «Le Pere de Mes Enfants» di Mia Hansen Love. Mentre i giovani registi Barbera, Lo Presti, Parodi e Tozzi, sono autori de «Il Naturalista», corto invitato alla Cinefondation. E alla Quinzaine des Realisateurs ci sarà l'esordiente Tizza Covi con il suo film «La Pivellina». Per finire, i «Cannes Classics» con i restauri di «Giù la Testa» di Leone, «Senso» di Visconti e «Signore e Signori» di Germi, al quale è dedicato il documentario di Claudio Bondi «Il Bravo, il Bello, il Cattivo».

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