Oggi la presentazione con Letta e Veltroni
L'autore- già direttore de «La Stampa», saggista, ora consigliere dei presidenti Ciampi e Napolitano - è partito dalla voglia di scrivere il suo «come diventai giornalista». Ma ha opi inseguito la memoria, risalendo alle proprie origini, in racconto che rievoca la giovinezza, trascorsa in un'agiata famiglia della borghesia ebraica modenese, e poi le peripezie subite a causa del fascismo e delle leggi razziali, l'emigrazione in Argentina, il ritorno in patria, la partecipazione da soldato alla nascita di Israele, il decennio dell'Inghilterra e di Giorgio VI. Ritessendo la tela della formazione, Levi riflette anche sulla fede, sui totalitarismi, sulla Shoah. «Un paese non basta» sarà presentato oggi a Roma, alle ore 18, nella sede della comunità di Sant'Egidio (piazza Sant'Egidio 3/a). Insieme con Levi, ci saranno Riccardo Di Segni, Andrea Riccardi, Walter Veltroni e Gianni Letta.