Tom Hanks come un calciatore ammonito sul set con il cartellino
ConVictor Alfieri, attore di origine italiana, negli USA da 15 anni, che interpreta il tenente Valenti, braccio destro del protagonista Tom Hanks, ripercorriamo le fasi della lavorazione. E sveliamo quel che accadeva dietro le quinte, oltre a curiosità e indiscrezioni su Tom Hanks nel ruolo di Robert Langdon (già presente ne «Il codice da Vinci»). Nel cast italiano anche Pierfrancesco Favino. «Durante le riprese - comincia Alfieri tornato cinque anni in Italia per interpretare la fiction cult "Elisa di Rivombrosa" - Tom Hanks pretendeva da se stesso la perfezione nel recitare. Quando anche a lui scappavano errori nelle battute, voleva che io lo ammonissi con il cartellino giallo, proprio come un arbitro ammonisce un giocatore in campo. Appassionato di football, sapeva tutto anche sul calcio italiano, si sentiva sul set come un giocatore in campo che se sbaglia deve essere punito. Ed aveva scelto me per farlo. Con il suo carattere friendly contribuiva a creare nel cast un'atmosfera di grande allegria, nonostante la drammaticità della vicenda di "Angeli e demoni". Hanks rideva e raccontava barzellette, ma al "ciak si gira", diventava tragico, trasformandosi in Robert Langdon con una metamorfosi spettacolare perché repentina. Salvo poi riprendere l'aria scanzonata del narratore di barzellette, alla prima interruzione». Le riprese di «Angeli e demoni» si sono svolte prevalentemente a Roma. Tra le scene ad alta suspense emotiva, l'inseguimento con pistole di alcuni personaggi del film a piazza Navona. «Ma è la piazza Navona ricostruita interamente all'Hollywood Park, a Los Angeles - svela Alfieri -. Per motivi di ordine pubblico, non ci è stata data l'autorizzazione ad utilizzare la vera piazza, sia per gli inseguimenti all'ultimo respiro sia per l'utilizzo di pistole, naturalmente a salve. È stato giocoforza riproporre oltre oceano l'interra struttura della piazza che adesso è stata smontata, impacchettata ed è conservata negli studi americani della Sony. Qui sono state ricostruite anche molte location religiose, come le chiese che non ci hanno lasciato utilizzare in Italia, ed ambienti del Vaticano. Abbiamo finito di girare "Angeli e demoni" ad ottobre 2008. Per la festa di fine produzione veniamo invitati per un mega party a piazza Navona. Già pregustavamo le atmosfere romane, purtroppo era la piazza Navona di cartapesta americana!». Ma come è finito Victor Alfieri nel cast di «Angeli e demoni»? «In Italia i casting erano riservati solo a determinati attori. E non mi è stato possibile parteciparvi. Mi ha voluto Ron Howard che ho incontrato per caso durante una festa a Beverly Hill e mi ha fatto un provino super veloce già l'indomani, trovandomi idoneo», dice, puntando il dito contro i pregiudizi italiani. Attualmente Victor Alfieri è in Messico : sta girando una serie tv per la Fox scritta dal premio Oscar Christopher Macquire (Operazione Valchirie). «Sono 13 puntate dal titolo "People unknow" in italiano "Persone sconosciute" un fantasy, thriller e mistery nello stesso tempo che si preannuncia ancor più avvincente di "Lost" a cui si ispira per alcuni contenuti. Sei personaggi si svegliano una notte in una città sconosciuta ed abbandonata senza saperne il motivo. Altri sei li stanno cercando ed io sono tra questi: cerco la mia ragazza ma vengo catturato». Forse la serie potrebbe approdare anche in Italia.