Sessanta candeline per la vamp di King Kong
Questidue momenti chiave di Jessica Lange, nome completo Jessica Phyllis Lange, nata sessanta anni fa (il 20 aprile 1949) a Cloquet (Minnesota). L'esordio? Con King Kong, remake del film omonimo del 1933, a 27 anni. Già fotomodella sembra venne scelta da Guillermin insieme al produttore Dino De Laurentiis come protagonista sia per la bellezza che per la somiglianza con Marilyn Monroe. L'attrice, figlia di un commesso viaggiatore, arrivò sul set per caso, dopo un breve soggiorno in Francia per prendere lezioni di recitazione, torna a Hollywood per girare il film «All That Jazz» (1979). Il 1982 è un anno d'oro con «Tootsie» (1982) con Dustin Hoffman e Geena Davis. Un ruolo che le regala il primo Oscar. E, nello stesso anno, arriva anche un marito: il regista e attore Sam Shepard conosciuto sul set del biopic Frances (1982), dove la Lange interpreta l'attrice Frances Farmer. Dopo qualche film minore arriva nel 1989 «Music Box. Prova d'accusa» di Constantin Costa Gavras, Orso d'Oro a Berlino. Si ritrova poi nel cast del thriller «Cape Fear», (1991) e, dopo un periodo sfortunato, torna dietro la macchina da presa nel 2003 in un film «Big Fish». Nel 2005 interpreta Broken Flowers di Jim Jarmusch: il 2008 è la volta della commedia «Quel che resta di mio marito». E la Lange alla soglia dei sessanta scende in campo anche come produttrice e lo fa per il film «Cheri» (2008) di Stephen Frears, presentato al Festival di Berlino.