Indossare la maschera di Candide e osservare la politica mettendo in evidenza vizi, virtù e limiti pur facendo politica

Èquesto lo spirito illuminista di «Un candido nel palazzo», sottotitolo «Viaggio segreto nel cuore della politica», autore Candide, curatore Luigi Tivelli che ha trascorso una vita in quel Palazzo, consigliere parlamentare e sperimentato autore di libri, tanto da esserne una affettuosa e lieve coscienza critica. E come il celebre romanzo di Voltaire insieme alla forte critica sociale verso l'epoca in cui l'autore viveva, c'è la consapevolezza che «questo mondo è l'ottimo dei mondi possibili». Tivelli racconta che in un'afosa serata estiva arrivò sul suo computer una mail a priorità alta. Il mittente anonimo si definiva «un servitore dello Stato che ha rivestito e riveste ruoli nel sistema politico istituzionale», appassionato lettore del Candide di Voltaire, che decideva di affidare a Tivelli il suo «diario di bordo» di uomo dello Stato ma anche di semplice cittadino, troppo poco vissuto come tale, per un'eventuale pubblicazione. Tivelli è incuriosito e non cestina la mail ma decide di leggere tutte quelle note sull'attuale modo di «fare politica ed economia». Anche perché avverte un legame col misterioso scrittore: la critica ironica sulla politica sprecona di parole e debole nella concretizzazione; affinità nell'individuare nel vissuto politico e sociale il germe della partitocrazia invadente e impicciona; affinità nel credere che merito e concorrenza sono prevaricati dalla burocrazia e, infine, come l'anonimo è un uomo delle istituzioni che crede nel sogno della politica volterriana, così Tivelli è un militante delle istituzioni il cui libro cult è sempre stato «Candide». E tutti e due, «autore» e «curatore» scrivono mossi da un vero atto d'amore verso la politica intesa come idea di democrazia che, seppur tra vizi e virtù, è ben viva nell'animo degli italiani. Candide accompagna il lettore in un viaggio segreto nel cuore della politica e, senza indugiare in retroscena o boatos, ci fa ritrovare lo spirito dell'illuminismo, proponendo analisi e indicando soluzioni «candidamente» geniali.