Due giorni per scoprire luoghi di solito inaccessibili

Sottol'Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana, è il momento dell'anno in cui il Fai incontra gli italiani e si ritrova da nord a sud, nelle piazze, nei palazzi e nelle chiese, in centinaia di luoghi diversi: è l'appuntamento per scoprire monumenti e luoghi spesso inaccessibili e per trasmettere l'impegno e la passione del Fondo Ambiente Italiano. È la 17° Giornata Fai di Primavera, in programma oggi e domani, con il coinvolgimento di 210 località italiane e 580 beni - la maggior parte dei quali normalmente chiusi al pubblico. Un evento ormai tradizionale, la cui affluenza si misura negli anni in milioni di visitatori, l'occasione per unirsi al Fai e sostenere concretamente il patrimonio del nostro Paese. A fianco del FAI c'è ancora una volta Wind, «main sponsor» della Giornata Fai di Primavera che festeggia quest'anno i suoi 10 anni di vita. La Giornata Fai di Primavera non si caratterizza solo per la ricchezza di incontri che offre, per le sorprese che regala, per le infinite emozioni che suscita: la sua forza sta anche e soprattutto nell'entusiasmante coinvolgimento di tutti, testimoni e un protagonista dell'azione di salvaguardia e difesa dell'arte e della natura italiane. E tra le centinaia di aperture, alcune riguardano luoghi familiari. È il caso di Palazzo Koch a Roma, grandiosa e scenografica sede della Banca d'Italia, realizzato tra il 1888 e il 1892. La sede di via Veneto del ministero dello Sviluppo Economico sarà aperta al pubblico e, nel fine settimana della Giornata Fai, saranno aperti al pubblico importanti chiese (Chiesa del SS. Sudario a Roma).