Due spettacoli: «Mi chiamo Rachel Corrie» e «il viaggio di Calipari»
Idue spettacoli erano stati ospiti dell'edizione 2008 del Festival Teatri delle Mura che aveva come tema l'America e sono oggi riproposti al Piccolo Eliseo con l'intento di offrire una finestra romana alla manifestazione padovana. Sabato 28 marzo dopo lo spettacolo «Il viaggio di Calipari» si terrà un incontro-dibattito con Giuliana Sgrena. Dice Andrea Porcheddu, direttore artistico del festival: «Due spettacoli forti, significativi: due storie che aprono uno squarcio su pagine buie della storia recente. A Padova, al Festival Teatri delle Mura 2008, avevamo scelto di raccontare l'America, dalla prospettiva di chi l'ha subita, di chi sta ai margini dell'Impero. E questi due lavori hanno lucidità e immediatezza: portano in scena storie, parole, persone, mondi che scuotono le coscienze. Un teatro civile e poetico: per svelare anche l'altra faccia del mito americano. E sono particolarmente felice che il Teatro Eliseo abbia voluto dare spazio a queste proposte, dando così ulteriore senso ad una manifestazione come Teatri delle Mura, giunta alla sua quarta edizione».