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«I promessi sposi» diventano parodia

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Lastoria dei «Compromessi Sposi» è ovviamente ispirata al romanzo manzoniano, ma le vicende sono riviste in chiave satirica e offrono la visione di una realtà attuale, tanto che il matrimonio viene impedito da non altro che problemi economici. Nella nuova trama, Don Rodrigo, interpretato dallo stesso Buccirosso, è uno strozzino campano che si trova costretto, per ragioni di concorrenza crescente e d'inflazione, a emigrare assieme ai suoi fedeli scagnozzi sul Lago di Como. Una volta arrivato al Nord, Don Rodrigo tenta di intrappolare nei suoi tranelli Don Abbondio, Perpetua, Agnese e Renzo, mentre la bella Lucia diventa il suo bersaglio amoroso. L'intraprendente malavitoso se la cava fino al momento in cui si vede obbligato a chiedere, a sua volta, un grande prestito all'Innominato - padrino e vero padrone della regione. In questo divertente gioco teatrale, che a tratti ricorda l'operetta classica, la commedia mantiene i costumi, le atmosfere e gli ambienti d'epoca, mescolandoli a coreografie e intermezzi musicali di famose canzoni come «Je so' pazzo» e «Funiculì Funiculà», i cui testi sono stati adattati alle situazioni comiche. L'estroso attore napoletano è affiancato da una compagnia di giovani interpreti che provengono dalla scuola di recitazione che ha diretto per anni. Lo spettacolo è in scena alla Sala Umberto da oggi al 5 Aprile.

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