«Tedeschi e giapponesi feroci contro le etnie»

Ilcinema riesce ancora una volta a far emergere storie vere e dimenticate... «È questa la sua vera funzione del cinema. Nel dopoguerra i nostri film erano i più importanti nel mondo perché filmavano la verità, ciò che davvero succedeva. Poi, tutto si è perso». Cosa l'ha colpita di questa storia? «I tedeschi hanno governato l'Europa, calpestando tutti con ferocia. Cosa c'è da aspettarsi da un popolo che ha massacrato selvaggiamente 4, 5 milioni di ebrei? Loro e i Giapponesi sono simili come ferocia: il loro obiettivo era distruggere tutte le altre etnie, ma per fortuna non ci sono riusciti». Perché ha presentato questo film indipendente e autoprodotto? «La cultura, di destra o di sinistra, non finanzia questa roba. I produttori sono dei bottegai e il pubblico viene educato a vedere solo i cinepanettoni o i reality in tv: questo film deve essere visto e deve girare il modo». Din. Dis.