Funari, la storia di un tribuno

Hasalutato per sempre il suo pubblico una mattina del luglio scorso, a 76 anni. Al funerale tanta gente comune, pochi amici e vip. Sulla sua lapide, l'ultima battuta: «Ho smesso di fumare». nel luglio scorsoamentemalato. E mentre la moglie Morena fa la contandina in un reality show esce in libreria «Gianfranco Funari - il giornalaio più famoso d'Italia» di Massimo Emanuelli (Greco&Greco Editori) che ricostruisce la vita del grande uomo di spettacolo grazie ai ricordi degli amici d'infanzia, dei suoi collaboratori e di coloro che l'hanno conosciuto professionalmente. Dall'infanzia romana agli esordi come croupier prima a Saint Vincent, poi in Asia. Quindi il ritorno a Roma alla fine degli anni '60, l'esordio come cabarettista, il trasferimento al Derby Club di Milano (molti i particolari inediti). L'ascesa e il declino, il successo e le malattie. In una sola parola: l'uomo.