Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Tangomania, danza e sensualità

default_image

  • a
  • a
  • a

Lorenzo Tozzi Vento di tango a Roma. La popolare danza argentina, che negli ultimi decenni è esplosa anche nella Città eterna, torna di scena da martedì prossimo sino al 5 aprile al Teatro Olimpico grazie a un'accoppiata d'eccezione: insieme al virtuoso del bandoneon Daniel Binelli, che suonò con Piazzolla nella storica tournée italiana di Milva, ci sarà la compagnia di Claudio Hoffmann e Pilar Alvarez, cinque coppie di variegati ballerini. «È uno spettacolo di musica, danza e teatro - racconta Binelli - Ho curato la scelta delle musiche in modo che accanto a pagine celebri come la Cumparsita o alcuni pezzi di Piazzolla, ci fossero anche pezzi espressamente composti per la performance. Cerchiamo l'unità di musica e danza (ma la musica è qui al servizio della danza) attraverso il tempo: dapprima ci sono i tanghi classici, poi quelli storici degli Anni Quaranta e di Oracio Salgan fino alle mie composizioni. Tango Metropolis è uno spettacolo pensato per la danza perché Tango è danza e danza è Tango. Importante è che nella trasformazione rimanga l'abbraccio tra uomo e donna, la vicinanza della coppia che ne costituisce il segreto. Il tango è una danza viscerale, non light ma appassionata. A volte l'ispirazione musicale mi nasce guardando la danza». Gli fa eco Claudio Hoffmann, coreografo: «È una fortuna lavorare con Binelli, che ha una particolare concezione di musica e danza e una conoscenza completa del tango. Lui stesso balla il tango. Con lui lavorare è quasi un gioco d'assieme. Daniel ama la danza e vi lavora da vent'anni. Così lo spettacolo non rischia di rimanere sempre lo stesso, ma di prova in prova, di recita in recita evolve, migliora. I ballerini sono tutti solisti internazionali e nel teatro conta molto la personalità degli interpreti. Avere coppie di ballerini di così differente personalità giova allo spettacolo, costituisce la ricchezza della compagnia e fa crescere artisticamente il gruppo». Rappresenta la compagnia Soledad Rivero: «Nella coreografia attraversiamo tutti gli stili del tango - racconta - dal tradizionale al moderno. Vedrete uno spettacolo divertente e sensuale come il tango, con diverse caratterizzazioni del ballo: ogni ballerino ha il suo stile». Uno spettacolo che da dieci anni gira per il mondo, ma sembra ancora denso di energie e fascino.

Dai blog