Natasha Richardson, il lutto dello show business. Polemica sui soccorsi
"TRAUMA CRANICO" - Un medico legale di New York ha stabilito che la morte della attrice Natasha Richardson è stata provocata da un trauma cranico: "un ematoma epidurale" causato da un "forte colpo alla testa". L'attrice è morta a New York dopo avere sbattuto la testa lunedì in Canada mentre prendeva una lezione di sci. Poco dopo la caduta la Richardson aveva accusato una forte emicrania e le sue condizioni si erano deteriorate rapidamente. I SOCCORSI - E' polemica negli Usa sui soccorsi a Natasha Richardson. Stando a quanto riferito dalla responsabile dei soccorsi locali, Yves Coderre, ai quotidiani di Toronto - The Globe e Mail - la prima ambulanza inviata sul Monte Tremblant, dopo la chiamata ai servizi di emergenza, ha fatto ritorno alla base senza che i medici abbiamo avuto la possibilità di visitare l'attrice. "Non hanno mai visto la paziente", ha spiegato Coderre, "quindi se ne sono andati". Secondo la ricostruzione dei media locali, Richardson camminava bene dopo la caduta ed è stata portata in albergo. In seguito, ha cominciato ad accusare un forte mal di testa e quindi è stata chiamata un'altra ambulanza. Era ancora cosciente quando i medici l'hanno visitata, prima di decidere per il ricovero in un ospedale locale. Poi il traferimento al Sacre Coeur di Montreal e, ieri, la morte per emoraggia cerebrale al Lenox Hill di New York. FRANCO NERO - "Il marito Liam Neeson, i suoi figli e l'intera famiglia sono scioccati e devastati dalla tragica morte della loro Natasha e sono profondamente grati per il sostegno, l'amore e le preghiere di tutti. Inoltre chiedono che la loro privacy venga rispettata in questo difficile momento". Lo ha detto l'attore Franco Nero, marito di Vanessa Redgrave e patrigno dell'attrice inglese. LUTTO NELLO SHOBIZ - Hollywood e Broadway piangono Natasha Richardson. Molte star del cinema americano ma anche inglese hanno espresso il loro dolore: Judi Dench ha voluto ricordare che la Richardson era dotata di una "rara e lampante qualità" e che avrebbe avuto una grande carriera ancora davanti a lei. Il regista Ken Russell, che aveva diretto l'attrice nel 1986 nel suo debutto in 'Gothic', ha lodato la sua "sensibilità e la sua bellezza intelligente". Il premio Oscar Sam Mendes l'ha detto "È difficile credere che questa meravigliosa donna dotata di talento, coraggiosa e tenace se ne sia andata". L'attore Kevin Spacey, che è anche direttore del teatro London Old Vic, ha detto commosso: "Non ci sono parole per esprimere cosa significhi per la comunità teatrale la prematura scomparsa di Natasha Richardson. La sua passione, devozione e talento rimarranno impressi per sempre in coloro che l'hanno vista lavorare sul palcoscenico".