«Fiorello show è iniziato nella casa di Berlusconi»
{{IMG_SX}} Il gotha di Sky, con l'amministratore delegato Tom Mockridge, il vice presidente Andrea Scrosati, il direttore dei programmi Kathrin Fink, il regista Giampiero Solari e gli autori, hanno presentato nell'Auditorium capitolino dell'Ara Pacis un promo in grande stile: una parte con il cast di «Romanzo Criminale» e l'altra con Totti, Cassano e Guttuso, Buffon e Materazzi. Come da cronaca annunciata, il più bravo showman della tv italiana approderà dal 2 aprile su Sky Uno (109 del bouquet di Sky), con il nuovo spettacolo dal vivo che debutterà il primo aprile in un teatro tenda da 2500 posti, costruito a piazzale Clodio a Roma, e andrà in scena fino al 19 giugno (il mercoledì, il giovedì e il venerdì). Non mancherà un maxischermo di 50 metri quadrati all'esterno per consentire a Fiorello di interagire con la gente per strada. La selezione dello show, che «sarà ispirato all'attualità, cambierà ogni sera e avrà ospiti nello stile di "Viva Radiodue"», sarà trasmessa da Sky Uno (erede di Sky Vivo) il giovedì, venerdì e sabato (alle 21.15) e la domenica (alle 22.30). «Mi sembra strana una conferenza stampa senza Del Noce - ha esordito ieri Fiorello nell'affollatissima sala -. Ho visto sui giornali che baciava Veronica Maya, ma una volta baciava me: mi sembra la storia di Povia. Quanto alla campagna promozionale definita "Skraiset", qualcuno evidentemente ha frainteso: è ovvio che Rai e Mediaset non fanno pubblicità a una tv concorrente. A "Blob" ci sono andato perché ho un amico che lavora lì e Ghezzi ha accettato. In un primo tempo pensavamo di mettere l'accompagnamento radiofonico di "Viva Radiodue", ma avrebbe funzionato solo con Baldini, che ora è alla Fattoria: ora lo aspetto nel mio show, speriamo che lì non faccia comunella con Corona, già me li vedo, uno scommette e l'altro fa l'allibratore. Ho interrotto "Viva Radiodue", perché bisogna saper smettere prima che lo decida il pubblico. E poi non avevo voglia di tornare a fare uno spettacolo tradizionale. Allora ho accettato l'idea di passare a Sky: tanto, ho pensato, su Sky chi vuoi che se ne accorga?», ha continuato Fiore imitando la voce di Berlusconi, senza svelare le cifre del suo contratto, che avrà una finestra su Sky Tg24 e che prevede la sua partecipazione come ospite d'onore negli Sky Tv Awards (il 24 marzo alle 21). Fiorello continua come un fiume in piena in un monologo esilarante, ricordando che a Mediaset «conferenze stampa non ne facevo perché non ce n'era bisogno, diceva tutto "lui" (Silvio Berlusconi). Del mio arrivo a Sky non si era accorto nessuno, finché non ha chiamato "lui". Da quel momento, da quando sono uscito da Palazzo Grazioli, dopo l'incontro con "lui", ho capito che se ne sarebbero accorti in molti e il Fiorello Show è iniziato proprio da lì». Mockridge, intanto non ha risparmiato una battuta a bruciapelo: «Fiore costa più di Bonolis», quindi più di 1 milione di euro. Alla fine dell'incontro Fiorello è diventato serio parlando della proposta del segretario del Pd, Dario Franceschini, a proposito della tassa una tantum per i più facoltosi: «Sono d'accordo e la pagherei subito, in un momento di difficoltà chi più ha deve aiutare chi ha meno. Ormai ho una famiglia e il lavoro è passato in secondo piano, tra poco compirò 49 anni e a 50 potrei anche smettere di lavorare».