Fiorello, Staffelli, Ventura: su X-Factor va in onda Skraiset
Dopo l'appello ironico apparso a sorpresa su 'Blob' di Raitre, Fiorello ha fatto incursione anche a 'X Factor', collegandosi in diretta con il talent-show di Raidue dal tendone di Piazzale Clodio a Roma, dove darà vita dal 2 aprile al suo Fiorello Show per Sky. Ma a sorpresa è arrivato anche il 'tapiroforo' di 'Striscia la notizià Valerio Staffelli (sul tapiro la data d'inizio del nuovo spettacolo). Così Fiorello ha battezzato le sue 'reti unificatè: «Dopo Raiset, eccovi SkRaiSet», ha scherzato. Fiorello, con un casco arancione da cantiere in testa («Non è uno scherzo, devo portarlo per forza, qui ci sono lavori in corso») ha scherzato con i tre 'giudicì del programma di Raidue: ha intonato 'Io Vagabondò alla «maniera di 'X-Factor'», ricordando che la canzone è stata scritta dal marito di Mara Maionchi («il secondo marito, perchè il primo ha scritto l'Inno di Mameli», ha detto Fiorello prima di ribattezzare la discografica Mara Mameli), poi ha dato il finto annuncio di un imminente passaggio a Sky di Morgan per curare «I tappetini musicali dei film porno» e ha candidato la Maionchi a doppiatrice hard imitandone la voce. Ma non è mancata una battuta sulla partecipazione del suo partner radiofonico Marco Baldini alla 'Fattoria': «Lo sapete perchè è andato? Conoscete il nome del compagno di Paola Perego? Si chiama Lucio Presta. E conoscendo Baldini avrà pensato: se Lucio presta, io vado...». Fiorello ha continuamente ironizzato sull'impossibilità di fare pubblicità diretta a Sky sulla Rai: «Il mio obiettivo non è quello di pubblicizzare le cose che farò in futuro su decoder vari, su Telepiù, sono qui per cantare ad X-Factor». Poi ancora: «Non ho fatto pubblicità sono stato benissimo, vi invito se volete a vedere questo programma, non si sa dove», ha ribadito mentre spuntava in scena un provvidenziale Valerio Staffelli con in mano il Tapiro 'pubblicitario'. «Fai pubblicità anche a Mediaset», gli ha chiesto Staffelli ripetendo poi la data di partenza del Fiorello Show. «Non lo puoi dire altrimenti ti licenziano -lo ha zittito- è il primo caso di Skraiset».