L'Oscar tv incorona la regina Hunziker

Per la quinta volta Michelle Hunziker è nella rosa dei vincitori degli Oscar tv. Questa volta come personaggio femminile dell'anno. «Non me lo aspettavo - svela - è un incentivo ad impegnarmi ancor più nel lavoro». La partner di Ezio Greggio alla conduzione di Striscia la notizia, anticipa tutte le novità del suo futuro professionale e parla dell'impegno nella fondazione «Doppia difesa» per i diritti delle donne maltrattate.  Michelle Hunziker, il 30 marzo lascia la conduzione di Striscia. Cosa ha in cantiere? «Innanzitutto una lunga vacanza con mia figlia. Poi con un gruppo di autori stiamo lavorando ad un progetto teatrale incentrato su di me. Sarà una sorta di Michelle Hunziker show prodotto da Bibi Ballandi che girerà i principali palcoscenici italiani nel 2010. È stato il mio sogno da sempre. Ovviamente resta fisso il mio impegno con la prossima edizione di Striscia».  Il suo contratto con Mediaset scade ad agosto. Resterà nell'azienda? «Sto rinnovando il mio contratto con Mediaset. Quello precedente prevedeva una deroga per alcuni impegni Rai. È stata una mia scelta restare sempre nella tv commerciale. Non ho sentito la necessità di cambiare».  E allora parliamo di quanto farà ancora a Mediaset «Ci sono in fieri due progetti, una fiction prodotta da Edwige Fenech ed una miniserie molto singolare che mi ha proposto Fatma Ruffini. Si tratta di un lavoro molto coraggioso. Di più non posso dire». Cosa pensa della sospensione per quest'anno dei Telegatti? «Non mi sorprende. C'è bisogno di risparmiare».  I suoi impegni cinematografici? «Stiamo valutando la possibilità della mia presenza del prossimo film di Natale con Neri Parenti. Mi sono trovata molto bene, ho lavorato in un gruppo che mi ha fatto crescere professionalmente. Proprio come il team che ho trovato a Striscia, un impegno al quale non rinuncerò mai». Lei, con Giulia Buongiorno, è fondatrice di Doppia difesa, per i diritti delle donne. Qual è il bilancio della vostra attività? «È sorprendente il numero di donne che si rivolgono a noi. Moltissime desiderano l'anonimato. Io credo e spero in un futuro migliore, abbiamo i mezzi per poterlo costruire insieme. Questo è stato il nostro impegno per l'otto marzo appena trascorso. Adesso vedremo come andrà con la nuova legge sullo stalking. Le violenze devono essere punite. Invito le donne che lo vogliano a visitare il nostro sito www.doppiadifesa.it». Ma non crede che la tv abbia contribuito ad umiliare l'immagine della donna? «Al contrario. Vedo che oggi il piccolo schermo è pieno di signore che realizzano un ottimo lavoro: Simona Ventura, Paola Perego, Antonella Clerici. Ci sono poi molte giovani emergenti che stanno conquistando un posto di rilievo nel panorama televisivo». Ha abbandonato la tv tedesca? «Per adesso sto facendo solo eventi. Ho delle belle proposte, ma mi manca il tempo, l'Italia mi assorbe molto».