Nasa a caccia di alieni nello Spazio
I primi romanzi e poi i film di fantascienza parlavano di una razza umana che, sonnolentemente aggrappata al proprio pianeta, vedeva arrivare minacciosi gli abitanti di altri mondi. Poi, a metà degli anni Sessanta, ecco i telefilm di Star Trek, dove tutto cambia: il grande disco bianco che solca gli spazi per esplorare sistemi solari e pianeti è quello dell'astronave Enterprise: i viaggiatori spaziali siamo noi, i terrestri. Ed oggi la fantasia del telefilm diventa realtà: la Nasa ha lanciato un programma per la ricerca della vita sugli altri pianeti. La caccia agli alieni (forse, tra qualche anno, saremo noi ad invadere qualche pianeta) avviene, per il momento, con la messa in orbita di «Kepler», un telescopio spaziale, all'inizio di una missione di quattro anni. Lo scopo è quello di osservare in modo intelligente i pianeti degli altri sistemi solari. Sì perché nell'universo certamente ci sono molti mondi in grado di ospitare la vita, il problema è capire dove sono. Alla domanda deve rispondere il satellite Kepler, che, orbitando attorno al sole, guarderà lo spazio memorizzando i pianeti che hanno un'orbita attorno alla loro stella tale che sia possibile la presenza di acqua sulla superficie, il requisito essenziale per la vita. Un lavoro enorme: la missione Kepler, che costerà 600 milioni di dollari, prenderà in esame circa 100 mila stelle. Il telescopio che ha metro di diametro, opererà senza problemi di nuvole o di luce solare e così dovrebbe, si spera, individuare i mondi che potrebbero ospitare creature viventi, intelligenti o meno. «Non speriamo di trovare Et - ha detto il coordinatore della missione William Borucki - ma piuttosto la casa dove potrebbe vivere». Una missione, ovviamente e per il momento, del tutto automatica. Il telescopio Keplero sarà l'occhio con il quale verrà osservato ogni angolo della Via Lattea da scienziati che se ne stanno comodamente in poltrona sulla cara vecchia Terra. Chi vorrà vedere un vascello pieno di terrestri (e non solo) che esplorano lo spazio dovrà accontentarsi del cinema. Ma non dovrà attendere molto: è fissata infatti per l'8 maggio l'uscita del nuovo «Star Trek» di Jeffrey Jacob Abrams (quello di «Mission: Impossible III»). Il film farà contenti i fan della prima serie, infatti propone le avventure del giovane comandante Kirk (non più, ovviamente, interpretato da William Shatner, ma dal «ragazzotto» Chris Pine) a bordo dell'Enterprise con il dottor Spock e l'immancabile McCoy. Tutti a caccia di extraterrestri. Come la missione Kepler della Nasa.