di GIUSEPPE SANZOTTA
Che va sfruttato perché anche quella regione possa rifiorire insieme all'orgoglio, un po' assopito, dei calabresi per la propria terra. È giusto che quelle statue possano essere trasportate temporaneamente per diventare anche un simbolo dell'Italia. Questo non è depauperare una regione, ma valorizzarla. Perché al ritorno a casa potrebbero aver acceso un nuovo interesse internazionale e la scintilla per una ripresa, per riaccendere i riflettori su una regione che merita un destino diverso da quello attuale.