Dalla Cnn arriva Vinci, l'erede di Mentana
Per il servizio internazionale dell'emittente cura e produce le dirette televisive durante la prima guerra del Golfo, nel 1991. È poi corrispondente da Berlino e successivamente da Mosca. Capo dell'ufficio di corrispondenza della Cnn a Belgrado segue la crisi Nato-Yugoslavia del 1999 e la caduta di Milosevic. Da Roma, tra l'altro, segue la morte e gli storici funerali di Papa Giovanni Paolo II e l'elezione del nuovo pontefice Benedetto XVI. L'arrivo del neoconduttore, ufficializzato da Mediaset, sembra chiudere spiragli per una ricomposizione fra Mentana e l'azienda. Tutto è iniziato lunedì scorso, il 9 febbraio, il giorno della morte di Eluana Englaro, alle 20,30 circa: la notizia sconvolge i palinsesti di tutte le reti. Mentana chiede la modifica della programmazione di Canale 5, che prevede la messa in onda del Grande Fratello. Ma l'azienda risponde negativamente, affidando a Rete4 e a Emilio Fede la notizia del caso Englaro. Subito Mentana si dimette dalla direzione editoriale di Mediaset. L'azienda accetta le dimissioni senza tentare alcuna trattativa, consumando un divorzio annunciato. La redazione di Matrix si stringe intorno al conduttore, proclama una giornata di sciopero per oggi, ma poi arriva la sospensione (con l'annuncio del nuovo vome) anche se resta confermato lo stato di agitazione.