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Un milione di euro. Tanto prenderà Paolo Bonolis per ...

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Buffo anche che la cosa sia venuta fuori oggi quando è nota da ottobre», ha detto il conduttore in un'intervista al Tg1, intervenendo ancora ieri, dopo un'altra intervista a Radio Radio, sulle polemiche nate intorno al suo «stipendio». Bonolis si è difeso così: «È un compenso che rientra nella logica dei compensi importanti che hanno tante figure, dai direttori di testata ai calciatori e molte altre. È curioso perché quello che un po' spiace è che si tenti di delegittimare un lavoro che con tutta la squadra Rai abbiamo cercato di fare al meglio portando sul palco dell'Ariston l'eccellenza della meraviglia. E invece c'è un manipolo di persone che, anche quando i fatti sono noti da tempo, aspetta l'inizio della kermesse per squalificarla e forse per prendersi un po' di visibilità. Solo oggi - ha proseguito il conduttore - stavano provando Zucchero, Fio Zanotti, Dodi Battaglia e Maurizio Vandelli. È un peccato che si voglia sporcare questa meraviglia del Festival trasversale a tante generazioni». Critiche sono piovute da destra e da sinistra: «Un milione di euro a Bonolis è un vero e proprio scandalo», ha detto il sindaco di Matera, Emilio Nicola Buccico (An-Pdl). Il senatore Idv Elio Lannutti ha detto invece: «Bonolis, oltre ad aver spuntato un compenso di 1 milione di euro, si permette anche di offendere come "infelici" i parlamentari che hanno criticato gli scandalosi compensi pari a 100 anni di precariato». E queste non sono le uniche polemiche, ce ne sono state un grande assortimento: da quelle sulla partecipazione di Roberto Benigni a quelle sulle canzoni su temi scottanti, dal sesso senza amore ai gay. Ma quello che probabilmente preoccupa di più Bonolis probabilmente è la costante emorragia di ascolti, lo scorso anno 8 punti di share rispetto al 2007. E forse, alla fine, qualche polemica può solo far bene.

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