Tiberia de Matteis Era generosa in scena come nella vita, ...

Le sue preziose confessioni private e pubbliche, raccolte in interviste e interventi che vanno dal 1957 al 2004, sono diventate un libro «Valeria Moriconi. Come in uno specchio» (QuattroVenti), curato da Franco Cecchini con presentazione di Gianni Letta. Una vitalità contagiosa e sincera, pronta a concedersi con la disponibilità delle anime alte e risolte, permea le pagine di un volume che si legge avidamente, inseguendo un'immagine mai oscura o sbiadita di una donna aliena da dipendenze e frustrazioni. La dedizione assoluta al teatro, vissuto come vocazione e territorio di sfida, regala squarci di immenso interesse sui testi e i personaggi interpretati che permettono di ricostruire un percorso glorioso del nostro migliore panorama scenico, sbirciato da dietro le quinte con aneddoti ed episodi spesso celati al pubblico. Il mestiere d'attrice è smascherato nei suoi retroscena, osservato dal buco della serratura di un camerino, negli attimi imprevedibili che precedono e seguono la rappresentazione. A catturare l'immaginazione del lettore è poi la sua inesausta ricerca d'amore, espressa con disinvoltura e autenticità in relazioni dirompenti e furiose, prima fra tutte quella straordinaria con Franco Enriquez, compagno di arte e quotidianità, con cui ha realizzato memorabili spettacoli oltre che la passione più avventurosa e sconvolgente della sua esistenza. Alla rivista "Amica" dichiara nel 1984: "Un essere umano potrebbe anche non avere successo nella vita o non avere la bellezza o la ricchezza e può vivere ugualmente bene purché sia amato; mentre sono convinta che la bellezza, la ricchezza, il successo non potrebbero ripagare i mali dell'assenza d'amore. E bisogna sempre crederci in questo sentimento così semplice e complesso; non scambiarlo mai con l'attrazione fisica, con il fascino che emana un corpo ben fatto, due occhi fulminanti, una bocca piena di sensualità. E per me amore è amicizia, complicità, tenerezza, gioia, entusiasmo, vitalità, allegria: è l'unico elisir di lunga vita. (...) In fondo siamo tutti nati da un atto d'amore". Come non assecondarla?