La Shoah all'ombra del Vesuvio, un dramma dimenticato
..Accadde settant'anni fa, e di quel giorno e di quella storia di cui Napoli sembra avere smarrito la memoria, ne ricostruisce le pagine perdute legate alla seconda guerra mondiale, il giornalista e saggista Nico Pirozzi che nel libro «Napoli Salonicco Auschwitz. Cronaca di un viaggio senza ritorno» (Edizioni Cento Autori, pag. 150) riporta alla luce il dramma della Shoah vissuto dagli ebrei provenienti dalla Campania. Il libro racconta le disavventure di due commercianti ebrei, Rachele e Abramo Hasson, scampati dall'incendio di Salonicco dell'agosto 1917 ed approdati a Napoli ed è dedicato a sei bambini ai quali il destino riservò più dolori che carezze, vittime innocenti di una violenza brutale che ammantò di tenebre l'umanità trascinandola nell'abisso della ragione. Come un fulmine a ciel sereno, nel luglio 1938, le leggi razziali si abbattono sulla Comunità ebraica italiana. In un crescendo di disagi, scanditi dalla veloce perdita di tutti i diritti, gli Hasson sono costretti a lasciare l'Italia. A Salonicco, la città dalla quale sono partiti più di vent'anni prima, ci arrivano alla vigilia dell'invasione fascista della Grecia. Con loro ci sono anche i due figli più piccoli, Giacomo e Dino, nati e vissuti a Napoli come la sorella e il fratello maggiore, che grazie a un biglietto pagato dalla «Delasem» riescono a emigrare negli Stati Uniti. Da sfondo a una vicenda che replica un copione già messo in scena in tutti i paesi occupati dalle armate di Hitler, trova spazio l'incredibile storia dei consoli Guelfo Zamboni e Giuseppe Castruccio, di Lucillo Merci e Riccardo Rosenberg, che nel momento più tragico della storia degli ebrei di Salonicco riescono a distribuire centinaia di documenti attestanti l'italianità di altrettanti ebrei, che dai convogli diretti alle camere a gas della Polonia orientale si trovano dirottati su Atene. Una scialuppa sulla quale gli Hasson non trovano però posto e vedranno la fine dei loro giorni in un luogo dal nome lugubre e terribile: Auschwitz. In «Napoli Salonicco Auschwitz. Cronaca di un viaggio senza ritorno» Pirozzi, grazie alla passione che da anni lo lega a questo argomento, e attraverso una dettagliata ed accurata indagine, ha riportato alla luce storie dimenticate che, oltre a meritare quella giustizia a lungo negata, aiutino ad agevolare il processo di elaborazione collettiva della Shoah, come evento unico ed irripetibile per l'umanità. Il libro sarà presentato anche mercoledì 11 febbraio nella Sala del Cenacolo della Camera dei Deputati. Insieme all'autore saranno presenti Diana De Feo, componente della Commissione Cultura del Senato, Roberto Olla, giornalista Rai, e Shlomo Venezia, sopravvissuto al Sonderkommando Auschwitz.