Applausi e complimenti per la tenebrosa Winslet
Dramma, poesia, Olocausto e soprattutto tanta lettura, da parte dell'adolescente Michael (David Kross) alla sua Hanna (Winslet), bigliettaia di tram che lo inizia all'amore e al sesso in cambio di letture, come l'Odissea o "La Signora con il cagnolino" di Cechov. Un giorno Hanna scompare. Dopo 8 anni Michael (Ralph Fiennes), studente di Legge, rimane sconvolto nel rivedere Hanna come imputata in tribunale, processata per le atrocità commesse ad Auschwitz. Il film - fuori concorso a Berlino - è tratto dal romanzo "A voce alta" ed ha ottenuto ben cinque nomination all'Oscar. L'inglese Kate Winslet, già nelle sale con "Revolutionary Road" dove torna dopo dieci anni in coppia con DiCaprio, è apparsa ieri insolitamente seria, tanto che non ha voluto nemmeno commentare la sua candidatura all'Oscar e ha glissato su argomenti di gossip e divismo: "Il mio personaggio è una donna combattuta tra la vergogna di essere analfabeta e un perenne senso di colpa. Din. Dis.