Arbore: in tv furbetti a caccia di ascoltatori
C'è un ossequio all'Auditel e a programmi per una maggioranza non preparata culturalmente. La tv attuale non mi è congeniale, è troppo hard, che tratti di politica o gossip. È piena di risse verbali. I giovani sono mortificati con il "velinume" o con i ragazzi tatuati. Meglio l'indice di gradimento. Vorrei fare qualcosa che verta sull'improvvisazione, tipo jazz della parola. Sono poche le persone in grado di improvvisare: solo la gente comune ne è capace e alcuni artisti come Nino Frassica. Chiambretti è più bravo di Letterman. È un animatore ed è colto. Non c'è paragone. Mentre in radio vorrei fare qualcosa sulla musica popolare, che in Italia è sottovalutata».