Ai Golden Globe vince la cronaca
Miglior film straniero il poetico e drammatico cartoon «Valzer con Bashir», di Ari Folman, dedicato alla guerra in Libano e al massacro di Sabra e Chatila. La notte che ha segnato il ritorno dei Golden Globe, che la scorsa edizione furono annullati a causa dello sciopero degli sceneggiatori, è stata anche la notte di Kate Winslet, entrata nella storia del cinema grazie alla vittoria in due categorie: migliore attrice drammatica protagonista e non protagonista, rispettivamente per «Revolutionary road» e «The readers», in una doppietta più unica che rara. Trionfo e ricordo per Heath Ledger, scomparso lo scorso gennaio per un'overdose di farmaci, che ha vinto il Golden Globe come migliore attore non protagonista per la parte di Jocker nel «Batman» di Christopher Nolan, che ha ritirato il premio: «Tutti coloro che hanno lavorato con Heath hanno accettato la sua scomparsa con misto di grande tristezza e orgoglio e lui sarà eternamente rimpianto, ma mai dimenticato». Il premio come migliore attore protagonista non drammatico è andato a Colin Farrell per «In Bruge», mentre l'equivalente femminile è andato a a Sally Hawkins per «Happy-Go-Lucky» di Mike Leigh. «Wall-e», della Pixar, è il migliore film animato. Un trionfo un po' italiano lo ha ottenuto Mickey Rourke, trionfatore a Venezia, migliore attore per il ruolo in «The Wrestler»: «La strada per ritornare è stata molto lunga», ha detto l'attore che ha avuto più di un problema con alcol e droga. A bocca asciutta con «Gomorra» anchesuperstar come Leonardo Di Caprio, Brad Pitt, Tom Cruise, Sean Penn, Meryl Streep, Angelina Jolie, Hanne Hataway e Penelope Cruz.