I giornalisti sgomitano Anche a teatro
Come mai questa "invasione di palco"? Crisi del teatro che rincorre la tv in ogni modo? Crisi del giornalismo che si confonde con lo spettacolo? O puro sfrenato narcisismo? *** Stanno terminando due importanti anniversari. Quello di Cesare Pavese, nato nel 1908, e di Osip Mandel'stam, grande poeta russo, scomparso nei Gulag staliniani, nel '38, settant'anni fa. Vi pare di aver sentito qualcosa? Al di là di qualche lodevole convegno e delle buone iniziative del centro pavesiano di Santo Stefano Belbo, e di qualche sparuta lettura, avete visto mobilitarsi intellettuali orgogliosamente di sinistra in discussioni e in revisioni? Avete visto narratori e poeti interrogarsi e interrogare la società e la cultura? Tsk tsk le polemiche, le riflessioni che danno visibilità sui giornali e in tv (o nei teatri, vedi sopra)... *** Meritoria Adelphi ci propone le Opere della gran poetessa W. Szymborska. Un po' carucce a 70 euro ma ok, passi. Quello che è un po' strano è lo "strillo" con cui le presentano sui media. "Un'inarrivabile maestra" firmato Franco Marcoaldi. Ecco, F. M. è simpatico, ma se fosse pure un buonissimo poeta capiremmo il presunto botto della sua affermazione...Diversamente... L'Orlando Curioso