Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Natale fuori porta con i presepi viventi

Presepe

  • a
  • a
  • a

Intanto puntualmente si rinnovano le tradizioni di eventi e manifestazioni tra il sacro e il profano che animano vie e piazze in tutto il Lazio. L'essenza della festa della cristianità per eccellenza è racchiusa nel presepe, ricordo della natività di Betlemme. La Betlemme italiana è Greccio, in provincia di Rieti, a 700 metri circa sul livello del mare, tra sugli speroni di roccia della catena dei Monti Sabini, è in un luogo tanto impossibile quanto suggestivo. Dal lontano 1223, quando S. Francesco scelse l'eremo che sovrasta la valle santa reatina come luogo ideale per rievocare la nascita di Gesù, si rinnova questo rito che coinvolge migliaia di cristiani in tutto il mondo. Quest'anno infatti, il presepe vivente di Greccio aprirà le grandi manifestazioni dell'Anno Santo Compostelano 2010. La rievocazione Storica del Primo Presepe del Mondo di Greccio, sarà rappresentata per il Natale 2008-2009, il giorno 24 Dicembre alle ore 22.45 ed in replica il giorno 26 Dicembre, il 1°, il 4 e il 6 Gennaio alle ore 17.45. Dalle grotte al fondo del lago la magia del presepe si rinnova a Rivodutri sempre in Sabina dove la sacra natività è allestita nelel acque della sorgente di Santa Susanna. Quello di Greccio non è però l'unico presepe vivente del Lazio: a Grotte di Castro (Viterbo), nei giorni 25/26/28 dicembre 2008 e 5 gennaio 2009, 15 angeli, 40 pastori, re magi insieme a corteo e Sacra Famiglia, metteranno in scena una vera rappresentazione teatrale del presepe, sotto la rupe cui è posto il paese. E sempre nella Tuscia, nei borghi di Corchiano e Sutri dal 25 e ogni fine settimana fino al 6 gennaio si terrano le sacre rappresentazioni. A Corchiano è la 28esima edizione. Gli attori vengono scelti tra i giovani dei paese ed i ruoli più ambiti sono naturalmente quelli della Madonna e di S. Giuseppe; ma anche altri personaggi sono particolarmente ricercati: gli Angeli, i Re Magi e soprattutto i soldati romani per le loro belle divise e la maestosità nell'irrompere in scena al galoppo dei cavalli. Alla realizzazione della colonna sonora hanno partecipato, fra gli altri, Nicola Piovani, Lello Arena, Nino Castelnuovo e Gigi Proietti. Betlemme rivive tra le case dello sperone tufaceeo di Civita di Bagnoregio. Cento figuranti danno vita nel vecchio borgo amato anche dal principe Carlo nel più grand emuseo vivente. La manifestazione si terrà il 26 dicembre 2008, 1 e 6 gennaio 2008, dalle ore 17.00 alle 19.00. Nel centro storico di Castellone (Formia, Latina), il 28 dicembre si terrà la sacra riproduzione itinerante della natività e degli eventi ad essa legata. Sempre in provincia di Latina a Minturno il Natale si festeggia al Castello con degustione dei prodotti locali. Natale low cost nella nostra regione a S.Cosma e Damiano ai confini con la Campania gigantesco albero in piazza e dolci tipici dal nome esotico «susci». Infine a Roma, nelle sale del Bramante, è allestita la Mostra 100 presepi. Per sei settimane, nel periodo che va dalla fine del mese di novembre fino all'Epifania, aperta ininterrottamente tutti i giorni compresi i festivi, questa rassegna nasce nel 1976 con l'intento di riaffermare la tradizione tipicamente italiana del presepe. La tradizione di origine nordica dell'albero di natale, ormai entrata prepotentemente nelle case italiane, trova la sua massima espressione a San Vittore del Lazio (Frosinone) dove dal 7 dicembre scorso svetta l'Albero di Natale più grande del mondo: 490 metri di altezza per 300 metri di base, che si potranno ammirare tutti i giorni dalle 18,00 alle 24,00 fino al 6 gennaio 2009. Presepe vivente a Fumone. Vigilia e Natale con le tradizione della Ciociaria a Castrocielo con la partecipazione di tutti gli abitanti. Nel circolo dei riti profani legati alle feste natalizie, la fanno da padrone i mercatini, presenti in tutta la regione. Tutte le domeniche dal 7 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009 ad Alatri(Frosinone), protagonisti del centro sono i carrettini carichi di addobbi natalizi, oggetti artigianali artistici in legno, ferro e ceramica, prodotti enogastronomici locali. Negli stessi giorni, tutti i sabati e le domeniche, le vie principali della città dei panorami, Bellegra, ospitano un mercatino di Natale in stile tirolese, cui partecipano artigiani e produttori locali. Per quanto riguarda Roma, primo su tutti è il mercato di Piazza Navona: tra gli antichi edifici e la meravigliosa fontana del Bernini, si snodano bancarelle con dolci, giocattoli, regali, decorazioni, luci colorate, che popolano la piazza dai primissimi giorni di dicembre fino all'epifania.  

Dai blog