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Chirurgia plastica, boom di interventi low cost

Protesi in silicone

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Almeno in Gran Bretagna, dove l'Nhs - versione british del nostro Servizio sanitario nazionale - ha messo in guardia i sudditi di Sua Maestà dalla tentazione di cedere al cosiddetto 'bisturi low-cost': realtà che ormai fa proseliti in Gb, tant'è che, stando alle stime, 100 mila britannici l'anno si recano all'estero per cancellare i segni del tempo o regalarsi un corpo da favola. Ma la realtà cozza troppo spesso con la fantasia: secondo un sondaggio fra chirurghi Gb, infatti, oltre un terzo delle complicazioni si registra quando il ritocco è all'insegna del viaggio e del risparmio. E quando emergono 'effetti indesideratì a pagare il conto è, il più delle volte, lo stesso Nhs. La British Association of Plastic, Reconstructive and Aesthetic Surgeons (Brase), non a caso, denuncia che il lavoro extra dell'Nhs per riparare i danni subiti dai Marco Polo della bellezza finisce per togliere tempo e servizi ad altri pazienti. Per questo, l'associazione suggerisce al sistema sanitario nazionale di «raccogliere i cocci» solo quando c'è pericolo di vita o complicanze davvero serie. Anche perchè, fa notare, quando il ritocco che va storto è 'made in Gb' sono le cliniche private a dover correre ai ripari. Senza contare che il conto per le casse dell'Nhs potrebbe essere sempre più salato. Secondo il Brase, infatti, il 'bisturi low-cost' è una realtà in forte crescita, complice la disponibilità di voli a prezzi sempre più stracciati. Ma questo trend, assicura l'associazione, si trascina dietro un aumento esponenziale dei problemi registrati in sala operatoria: non solo pazienti delusi di fronte allo specchio, ma anche infezioni varie, ferite infette e coaguli. “Ciò che inizialmente può apparire un affare - sottolinea Vivienne Nathanson, a capo della sezione etica della British Medical Association - può finire per costar caro alla nostra salute”. “Le persone sono libere di sottoporsi a interventi di chirurgia estetica ovunque desiderino - ha sottolineato un portavoce del ministero della Salute - ma è importante che si informino su prezzi, procedure, tempi di ricovero e recupero, nonchè su cosa accade nel caso in cui qualcosa dovesse andar storto”.  

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