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Non c'è dubbio che monsignor Girolamo Grillo è conosciuto e ...

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Non solo, ma è stato anche uno dei collaboratori del cardinale Benelli alla segreteria di Stato. Diplomazia e studi universitari il suo bagaglio. E nel suo libro, in uscita in questi giorni (Nuovo manuale di sociologia, Marietti editore) sembra voler tornare all'antico, ricordare così le sue lezioni su Marx o Max Weber, oppure parlare di Durkheim. Si tratta, occorre dirlo, di un libro interessante, di riflessioni e citazioni utili non solo per gli studenti di scienze sociali. Per chi ha una conoscenza superficiale di monsignor Grillo può stupire che il vescovo della Madonnina abbia coltivato in tanti anni questo interesse. Ma, come spesso ricorda l'autore, Civitavecchia rappresenta una scelta della Provvidenza, più che una sua libera scelta. Grillo infatti doveva andare a guidare un'altra diocesi, probabilmente Albano. E prima dell'evento della Madonnina, era destinato a lasciare la città laziale per un altro incarico. Poi avvenne quel fatto misterioso. Grillo aveva avuto all'inizio un atteggiamento scettico. Dubitava del miracolo e temeva speculazioni. Per porre fine a una serie incontrollata di voci aveva voluto portare via la statuetta. E proprio nella sua casa avvenne la lacrimazione. Un fatto sconvolgente che segnò il sacerdote, sconvolse l'uomo e segnò il suo futuro. Chiamato a gestire una situazione delicata continuò la sua opera a Civitavecchia. A confortarlo le parole di Giovanni Paolo II che in quel tempo volle seguire la vicenda da vicino e la convinzione di essere stato testimone di un miracolo. Un miracolo che intreccia la sua vita con la straordinaria storia della statutetta, ma che non ha impedito a Monsignor Grillo di coltivare anche altri interessi. Di scrivere libri in cui parla della sua vita, delle difficoltà di nascere e di crescere in un piccolo paese del Sud, ieri ancora più povero di oggi. Ma di aver preso dalla sua terra la vocazione che ha portato alla sua scelta. Un'eco che viene dall'anima è il libro che racconta questo cammino in cui si intrecciano ricordi antichi, valori, scelte, affetti. Oggi con questo libro l'attenzione si sposta su un altro terreno di studio. Ma sempre con un filo rosso: mettere l'uomo al centro dell'interesse. Un libro che merita di essere letto non solo per la grandezza degli autori che tratta, ma per la profondità di pensiero che lo accompagna.

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