Il teatro politico: le mani della Sinistra sulla cultura
Con "Le mani sulla cultura" Franco Ricordi, regista e direttore di teatro oltre che saggista, riflette su come in particolare nel XX secolo si sia infranto il senso estetico super partes che ha caratterizzato il dramma nelle epoche precedenti e come la Sinistra storica, il marxismo e i suoi epigoni hanno imposto nei confronti delle arti e della letteratura la loro egemonia. Secondo l'autore a quasi vent'anni dal crollo del Muro di Berlino c'è sufficiente distanza storica per analizzare il fenomeno del teatro politico nella sua vera natura, nel suo essere la cartina tornasole della fondamentale tendenziosità e faziosità della cultura e delle arti contemporanee, il riflesso di una "dittatura culturale" che ha caratterizzato il teatro, la letteratura e le arti in genere del secolo scorso. Il lavoro sarà presentato a Roma, Libreria Bibli il 31 0ttobre 2008 alle ore 21 con la partecipazione del ministro per i Beni e le Attività Culturali Sandro Bondi, dell'assessore alla Cultura del Comune di Roma Umberto Croppi, Alberto Bassetti e Enrico Bernard.