I teen ager rilanciano la festa
Arriva «High School Music 3», il red carpet s'infiamma
I liceali più famosi del mondo, capaci di arricchire le fortune di Disney, comunicano allegria e fiducia per l'avvenire, che troppo spesso è di recente oscurato da crisi economiche ed esistenziali giovanili. In Nord America, il film ambientato in una immaginaria scuola del New Mexico ha incassato 42 milioni di dollari nel primo fine settimana, con altri 40 milioni incassati nei Paesi dove è uscito in questi giorni. In Italia, dopo l'anteprima di ieri all'Auditorium romano, il film uscirà in 500 sale venerdì prossimo. Quaranta ballerini al ritmo della scatenata colonna sonora del film, indossando la toga che spetta agli studenti senior, erano ieri guidati su un danzante tappeto rosso da Jacopo Sarno, lo Zac Efron italiano nel musical omonimo. A presentare il film, senza il protagonista Efron (idolo indiscusso delle ragazzine) e la giovane Vanessa Anne Hugens, sono stati la smorfiosetta Sharpay (Ashley Tisdale), l'energico Chad (Corbin Bleu) e il regista coreografo Kenny Ortega, che ha annunciato di essere disponibile a dirigere anche il capitolo IV della saga adolescenziale. Nato come Disney Original Movie, destinato solo alla tv di Topolino, arriva sul grande schermo dopo i successi delle due precedenti pellicole diventate un fenomeno di incassi (in dvd), licensing e popolarità in tv. Stavolta Troy (Zac Efron) e Gabriella (Hudgens) sono all'ultimo anno di liceo e affrontano insieme agli altri compagni le ultime prove di sport, teatro e studi, ma soprattutto devono decidere del loro futuro scolastico e forse anche separarsi. Tenero, romantico e candido, il film rappresenta i diciottenni americani di oggi: hanno la patente, ma non fumano, nè fanno sesso ma si promettono amore con castissimi baci. Il tutto condito da appassionanti numeri di ballo, grandi coreografie, brani musicali inediti e melensi, con un cast etnicamente corretto, tra ispanici, afroamericani e wasp.