«Ombre», il «leporello a fisarmonica»

«Ombre», che tecnicamente assume il nome di «leporello», è un libro a «fisarmonica»: una volta aperto, si sviluppa orizzontalmente fino a raggiungere la lunghezza di 24 metri. In questi 24 metri, si alternano diverse espressioni artistiche: 30 incisioni all'acquaforte e 12 impressioni al carborundum di Paladino e 30 fotografie di Scianna. Una lunga sequenza in bianco e nero, dove la luce gioca con l'ombra, accompagnata da testi di autori classici (Omero, Leonardo da Vinci, James Matthew Barrie, l'autore di Peter Pan, e altri), un «serpentone» di immagini con didascalie che fa venire alla mente la pellicola cinematografica di un film muto. A parlare, però, ci pensano le incisioni e le foto di Paladino e Scianna, che rendono questo libro una vera e propria opera d'arte contemporanea. «Da uomo, da fotografo del sud - racconta Ferdinando Scianna - ho sempre avuto un intenso rapporto con la luce. Il sole mi interessa perché fa ombra, ma anche perché rappresenta l'universo opposto e complementare a quello dell'oscurità. La luce simboleggia un modo di essere che nasce da vicende esistenziali e diventa anche un modo di guardare il mondo. L'idea nasce principalmente dal profondo legame di amicizia che condivido con Mimmo, dal piacere di lavorare insieme". «Ombre», prodotta in soli 125 esemplari, nasce con il contributo del docente dell'Università di Roma III Corrado Bologna (ha selezionato i testi) e dello stampatore d'arte Roberto Gatti.